Calciomercato Torino, l’idea per Fathi: operazione in sinergia col Crotone

"Il Torino può aver trovato la soluzione dell'intrigo relativo a Mostafa Fathi. Come vi avevamo spiegato la scorsa settimana su queste colonne, il giovane esterno dello Zamalek (classe 1994) è da mesi seguito dal Torino. E la società egiziana ha addirittura annunciato in via ufficiale, la scorsa settimana, l'approdo in prestito del giovane esterno al Torino, con la formula del prestito (700.000 Euro) con diritto di riscatto (a circa 2.5 milioni). Vi abbiamo altresì spiegato come la soluzione non avrebbe potuto essere così semplice.

"L'arrivo al Torino di Carlao, infatti, preclude al club granata la possibilità di tesserare un altro extracomunitario in questa stagione sportiva (l'altro è Sasa Lukic, arrivato lo scorso luglio). A questo punto, le soluzioni possibili avrebbero potuto essere due: una permanenza dell'egiziano nello Zamalek fino a giugno (per intendersi, come il Toro ha già fatto per prelevare Lucas Boyè, chiuso a gennaio 2016 ma lasciato in Argentina sino a giugno), o un'operazione in sinergia con un'altra società italiana (ma di Serie A, poichè in Serie B è vietato il tesseramento di anche un solo calciatore extracomunitario). Un'operazione simile a quelle che negli anni hanno visto il Torino protagonista - ma da società "traghettatrice" - prima per Kwadwo Asamoah con l'Udinese e poi con Marko Bakic con la Fiorentina.

"La seconda è la soluzione allo studio in questo momento: il Torino pensa infatti all'operazione in sinergia con il Crotone, fanalino di coda della nostra Serie A e alla disperata ricerca di rinforzi, tanto che Davide Nicola - dopo l'ultima sconfitta in campionato, contro il Bologna - ha pubblicamente esposto il fatto che pochissimi calciatori al momento sono attratti dall'idea di trasferirsi in una squadra che, in Serie A, sta facendo molta fatica a fare risultati.

"Potrebbe essere proprio questa, però, la destinazione di Mostafa Fathi: c'è l'idea di prelevare il giocare dall'Egitto insieme al Crotone, che lo tessererebbe per questi sei mesi, per poi stabilire poter accogliere Fathi in granata dal 1° luglio, in coincidenza con l'inizio della stagione 2017/2018, data che porta con sè il via libera al tesseramento di altri due calciatori extracomunitari. In questo modo sarebbero tutti contenti: il Crotone porterebbe a casa un giovane interessante e seguito in passato da molte squadre d'Europa, il giocatore farebbe la sua prima esperienza in Serie A, e il Torino potrebbe valutare da vicino - e nel proprio campionato - i numeri e le potenzialità del ragazzo. Un'operazione in sinergia che, se studiata nei minimi dettagli, potrebbe dare i suoi frutti.

"Certo, l'operazione non si presenta facile: l'accordo deve essere trovato tra quattro parti in causa (tre società e un giocatore). Se con lo Zamalek dovrebbe esserci accordo quasi totale su formula e corrispettivo economico, c'è da definire i termini della collaborazione col Crotone. Che, peraltro, ha uno slot da extracomunitari libero: l'unico tesserato in questa stagione è il nigeriano Simy, arrivato in estate dal Portogallo. L'idea (complicata) c'è, ora si studia come definirla. Di sicuro c'è che lo Zamalek del Cairo attende una risposta e a stretto giro di posta si avrà la schiarita decisiva.