Petrachi sul calciomercato: “Belotti, Niang, Ansaldi, Sadiq: ecco la verità”

"Petrachi prosegue parlando della trattativa Sadiq, e di come questa sia nata dopo aver capito che Belotti sarebbe rimasto: "Sadiq? Più passavano i giorni, più aspettavamo di capire se arrivava la richiesta irrinunciabile per Belotti, e quindi a quel punto prendere un giocatore importante in attacco - con Belotti che rimaneva - sarebbe stato un problema. Quando abbiamo capito che davvero era possibile trattenere Belotti, a quel punto abbiam preso un giovane di prospettiva come Sadiq per stare dietro ad Andrea. E' un po’ acerbo, ma ha tutto per far bene. Abbiamo combattuto con la Roma, perché la formula non ci fa impazzire, il controriscatto non ci piace e non lo facciamo quasi mai. Ma a volte purtroppo, tra tutti i giocatori che si prendono, ci sta fare operazioni che non rispettano del tutto la filosofia della società, come fatto lo scorso anno con il prestito secco di Hart, che non è un tipo di operazione che amiamo fare. L’operazione di Sadiq purtroppo è un po’ particolare col controriscatto, che però se venisse effettuato ci permetterebbe comunque una valorizzazione e non ci andremo totalmente a perdere. Nel corso del campionato, per quello che ci servirà, potrebbe tornare molto utile".

"Ancora, poi, su Rincon, N'Koulou e Burdisso: "L’idea era di prendere un giocatore di esperienza come Rincon, che potesse essere il fulcro per questa squadra, con la sua esperienza e la cattiveria agonistica, può essere d’aiuto anche per i giovani. Non dimenticherei poi anche l'arrivo di Nkoulou, altro acquisto importante. Burdisso? Avendo dietro alcuni giovani, ci serviva un altro giocatore chioccia che ci sarebbe tornato utile anche nel caso fossimo risultati corti a livello numerico. E anche nello spogliatoio può dimostrare professionalità, e  per tanti giovani sarà un punto di riferimento".

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