Dopo il derby perso contro la Juventus per 0-1, si presenta ai microfoni dei giornalisti presenti il tecnico del Torino, Federico Coppitelli. Ecco le sue parole a commento della stracittadina persa.
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Primavera / Torino-Juventus, Coppitelli 0-1: “Troppi errori contro avversari forti”
Postpartita / Le parole del tecnico granata dopo la sconfitta nel derby
Il Toro ci ha provato, ma la Juve è superiore. Analisi corretta? "Il primo tempo è stato equilibrato, secondo me abbiamo fatto bene. Una volta subito il gol abbiamo dato tutto, ma abbiamo fatto troppi errori tecnici. Se non ti costruisci certe situazioni sei poco pericoloso. Certo è difficile scoprirsi contro una Juve così pericolosa e questo ha anche intimorito i ragazzi. Ci è mancato un po' di equilibrio e abbiamo fatto tanti errori. Poi che la Juve sia forte, lo sappiamo e anche oggi l'hanno dimostrato. Noi però dobbiamo pensare alla nostra prestazione".
"Abbiamo preso un gol che era evitabile, poi abbiamo provato a riprenderla di cuore. Ma contro la Juve, solo il cuore non basta e si fa fatica. Poi secondo me alcuni giocatori non sono ancora dentro ai nostri meccanismi".
La Juventus come le è parsa? "Anche all'andata era forte... Sono una squadra importante per questa categoria. Ma io alleno il Torino e penso a noi".
Da Piscopo e Berardi ci si poteva attendere qualcosa di più, mentre dietro la prestazione è stata positiva. "L'equilibrio difensivo è stato trovato, mentre davanti dobbiamo fare meglio. Lo spunto e la giocata è quello che ci è mancato. Certe partite le risolvi anche con le giocate dal singolo. Per me noi abbiamo delle caratteristiche ben precise e dobbiamo cercare di giocare su queste. In questo momento, individualmente non siamo al massimo della forma. E alcuni ragazzi si devono ancora inserire. Importante il cuore, importante finire con la maglia sudata, ma per queste partite ci vuole qualcosa di più".
Adesso il Torino è quinto in classifica. Preoccupato? "L'unica certezza secondo me è che la Juventus andrà direttamente in Final Eight. Per il resto, noi, il Chievo, il Sassuolo e l'Empoli ce la giochiamo. Ora abbiamo già incontrato Juve e Chievo, ci manca il Sassuolo poi abbiamo finito le partite con le prime. Certamente, per arrivare secondi ora le dobbiamo vincere tutte. Non c'è preoccupazione, ma ora dobbiamo vincere le partite. Dobbiamo essere più svegli nel capire quello che ci serve. Ragioniamo da Prima Squadra, al momento ricordandoci che siamo dei ragazzi. Abbiamo finito secondi il girone di andata, adesso siamo a meno quattro punti dal secondo posto. Siamo lì, comunque. Abbiamo perso qualche punto per strada ma a sette giornate dalla fine ce la giochiamo ancora. E' un campionato molto equilibrato: il Chievo ha perso contro Avellino e Cittadella. E' facile perdere punti. Ora c'è il Sassuolo: dobbiamo prepararci bene a questa partita importante? Il Viareggio? Ancora non ci pensiamo."
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