"Il calo di 8 milioni (bilancio alla mano) tra 2015 e 2016 alla voce "plusvalenze"è dovuto principalmente alle modalità di cessione di Maksimovic e Bruno Peres. Il Torino, infatti, ha potuto iscrivere a bilancio 2016 solamente il corrispettivo versato da Napoli e Roma per quanto riguarda l'onere dei prestiti, rispettivamente di 6 milioni per Maksimovic e di 1 milione per Bruno Peres. Quei 7 milioni quindi, sì, sono già in cassa, ma è in data 30 giugno 2017 che il Torino incasserà ben 32.5 milioni (20 per il serbo, 12.5 per il brasiliano), allo scattare degli obblighi di riscatto, e facendo registrare per il bilancio 2017 una plusvalenza davvero molto importante, superiore ai 20 milioni, a cui si aggiungeranno anche i ricavi derivati dalle recenti cessioni di Jansson al Leeds e di Martinez all'Atlanta, entrambe in positivo per i granata.