"Il Torino ha impattato contro il Bologna allo stadio Dall'Ara, nonostante avesse acquisito un doppio vantaggio che poteva bastare per arrivare ai tre punti. Invece è arrivata un'incredibile rimonta da parte degli uomini di Inzaghi, che hanno rovinato i piani al Toro di Mazzarri. Tuttavia, nell'analizzare in maniera esaustiva la partita contro il Bologna, c'è anche da sottolineare il fatto che ai granata manchi probabilmente un calcio di rigore. Nel corso dell'intero match, la direzione di Banti è stata buona, ma in quella circostanza non è stato perfetto.
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Bologna-Torino 2-2, la moviola: spinta di Nagy su Izzo, ma Banti sorvola
Moviola / Il contatto è punibile con il penalty, ma il VAR non viene utilizzato. E Baselli rischia il secondo giallo
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"RIGORE - Al 44' del secondo tempo, Armando Izzo si trovava nell'area del Bologna in occasione di un calcio d'angolo. Dopo una serie di rimpalli, il difensore prova ad impattare il pallone di testa, ma si ritrova per terra, colpito alle spalle da un avversario - nello specifico, Nagy. Banti lascia proseguire, le proteste di Izzo non tardano ad arrivare ma il direttore di gara non controlla neppure il VAR. E, consultando il regolamento, si apprende che: "Una spinta con vigoria sproporzionata causa un calcio di punizione diretta o, se avviene in area, di un calcio di rigore". Non c'è molto spazio per le interpretazioni, perché la spinta nei confronti di Izzo è evidente, e quello doveva essere un penalty in favore del Toro.
"MAZZARRI - Questo non toglie che, come Mazzarri ha giustamente ricordato, il Torino doveva riuscire a superare il Bologna anche senza quel rigore. «Una spinta di sicuro forte (di Nagy, ndr). Il mio difensore l’ha definita clamorosa. Ma non mi attacco a questo: si doveva vincere comunque, rigore o non rigore», ha detto il tecnico nel post-partita. Certo, però ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare, un calcio di rigore avrebbe potuto senza dubbio riscrivere l'intera gara, ma questo non è successo a causa di una scelta discutibile del direttore di gara Banti. Che per il resto ha diretto la gara con un metro omogeneo, fischiando solo quando inevitabile. Una direzione all'inglese, si può definire; e ne ha beneficiato anche Baselli, che è andato vicino a raccogliere il secondo giallo, con uno sgambetto a Danilo nella sua area di rigore.
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