Cagliari-Torino, si gioca per l’orgoglio: nessuna pressione di classifica

"Domenica pomeriggio alle ore 15.00 andrà in scena in terra sarda, valida per la 31° giornata di Serie A, la sfida tra Cagliari e Torino: un incontro che vedrà le compagini darsi battaglia senza particolari - anzi di fatto alcuna - pressione di classifica e dunque con la mente lucida ed il sangue freddo, per dare vita allo spettacolo più entusiasmante possibile. La distanza che separa i ragazzi di Mihajlovic dalla zona Europa League è infatti ormai troppo sensibile, decisamente marcata: sono 13 i punti che intercorrono tra il Milan settimo in classifica ed i granata; dall'altra parte, una compagine sarda neopromossa che come prevedibile non ha trovato particolari difficoltà nel raggiungere con ampio anticipo la salvezza, ed occupa attualmente la tredicesima posizione.

"Anche in questo caso, sono 13 i punti che separano gli isolani dall'Empoli quartultimo, ultima squadra che sembra davvero coinvolta nella lotta salvezza per evitare la retrocessione. Un match che quindi si preannuncia aperto e scoppiettante, ma di certo non influenzato da ulteriori stimoli o preoccupazioni portati dalla classifica: sardi e granata scenderanno in campo e si contenderanno i tre punti, per così dire, 'per l'onore'. Ad onor del vero è innegabile che il Torino vorrà accaparrarsi il bottino pieno anche per un'altra motivazione ovvero sia il ritorno al successo, che in casa granata manca ormai da un mese - tre sfide di campionato - e risale al 5 marzo contro il Palermo; poi, due punti in tre partite contro Lazio, Inter ed Udinese. Diversa la situazione per quanto riguarda la compagine di Rastelli che nelle ultime tre sfide ha collezionato quattro punti trovando finalmente un maggiore equilibrio, frutto della sconfitta di misura a Firenze (1-0), del pareggio interno contro la Lazio (0-0) e della vittoria in rimonta al Barbera di Palermo (3-1).

"Sono rispettivamente 35 e 41 i punti conquistati fino a questo momento, figli di due filosofie differenti: se è vero che entrambe le formazioni hanno dimostrato nell'arco del campionato di faticare notevolmente lontano dal terreno amico, e di fondare le proprie fortune sul fattore campo, è altrettanto evidente come la fase difensiva sia una comune nota dolente, con 50 marcature avversarie incassate dalla truppa di Mihajlovic ed addirittura 59 dai padroni di casa. Per quanto riguarda invece il fronte offensivo - che sarà caratterizzata dal testa a testa tra il protagonista indiscusso Belotti ed il sempreverde Borriello - la compagine granata ha finora reso decisamente meglio, con un totale di 56 gol realizzati a fronte dei 39 messi a segno dai sardi. Si prospetta quindi una partita aperta e ricca di reti, tra due formazioni che tentano sempre di imporre il proprio gioco e di non restare chiuse in difesa aspettando il contropiede, così come si era rivelato il match d'andata: un roboante 5-1 in favore del Torino.