Calamai (Gazzetta dello Sport): “Sulla carta il Toro è all’altezza della Lazio”

"Nella marcia di avvicinamento a Fiorentina-Torino, a concedersi per le nostre colonne è Luca Calamai, prestigiosa firma della Gazzetta dello Sport, da sempre particolarmente attento alle vicende di casa viola. Ecco il suo punto di vista sul momento di Fiorentina e Torino e sulla partita di stasera (ore 20.45, al "Franchi").

"Come arriva la Fiorentina a questa partita?

""Quella viola è una squadra che sta trovando la sua identità. L'inizio è stato balbettante anche perchè erano stati mandati in campo giocatori arrivati da poco. Pioli poi ha cambiato modulo, apportato alcuni correttivi, e sfruttato la sosta per trovare una quadra accettabile. Oggi la Fiorentina è una squadra che sta trovando la sua dimensione, quella di una squadra che può lottare per il sesto/settimo posto".

"Thereau è particolarmente in forma. 

""Francamente è per me un mistero il fatto che sia arrivato a buoni livelli solo dopo i trent'anni. Mi deve essere sfuggito qualcosa. E' un giocatore di livello superiore, determina le partite, e sembra che ala Fiorentina abbia trovato il suo habitat naturale".

"Che momento vive Simeone? Un giocatore che anche il Toro ha seguito...

""E' molto giovane e gli attaccanti spesso maturano tardi, si sa. Secondo me è troppo generoso, disperde troppe energie e poi arriva poco lucido davanti alla porta. Il mio centravanti ideale è Pippo Inzaghi, uno che corre poco ma quando è ora si fa trovare al momento giusto!"

"E Benassi? Dopo nove giornate si può dire che sia un acquisto azzeccato? E viceversa, come giudichi la scelta del Toro di cederlo?

""Benassi è una giocatore di qualità assoluta. Qui a Firenze è stato paragonato a Khedira e sono d'accordo. Ha qualità, inserimento, senso tattico, aiuta in fase di non possesso. Pensate che Pioli ha cambiato modulo praticamente solo per lui. Nel 4-2-3-1 iniziale, modulo che usa anche il Toro (e penso che proprio per questo motivo i granata l'hanno ceduto), Benassi non ci sta bene: né nel centrocampo a due né dietro le punte. Ora invece la Fiorentina è passata al centrocampo a tre e l'ex granata sta iniziando a rendere per quelli che sono i suoi livelli. E' una mezzala pura, e di grande qualità, anche se per arrivare al top deve crescere ancora".

"Come valuti, invece, il momento del Toro?

""Secondo me, della Serie A2 (per intenderci dopo le cinque grandi) il Toro è la migliore. A nomi, per quanto riguarda i primi 13-15 giocatori, lo vedo al livello della Lazio. Ha un bel mix tra giovani ed esperti, ha tanta qualità nella trequarti, e un fromboliere incredibile. Fatico a trovare difetti a titolari e prime alternative. Proprio l'assenza di Belotti è un grande handicap per il Toro: se esistono giocatori insostituibili, lui è uno di questi. Oltre a segnare, dà un senso al gioco della squadra".

"Il rendimento della squadra, ultimamente, non è eccezionale: due punti nelle ultime quattro partite.

""Secondo me il problema non è perdere in casa con la Roma, perché in assoluto ci può stare, semmai non bisogna perdere punti contro Verona e Crotone. E' questo l'errore che sta facendo il Toro..."

"Mihajlovic, in questo periodo, è al centro delle critiche. Come lo ricordi a Firenze?

""A Firenze fece male perché arrivò in un momento di confusione a tutti i livelli. Non è un allenatore che si scopre oggi. E' bravo, credo abbia dei valori come tecnico, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Tuttavia credo che stia faticando a trovare quei leader in campo a cui aggrapparsi nei momenti difficili. Nella Fiorentina un giocatore così c'è ed è Badelj, nel Toro fatico a trovarlo".

"Per finire, un pronostico sulla gara di stasera?

""La Fiorentina ha vinto a Benevento e la prossima giornata va a Crotone; presumendo che possa vincere contro i pitagorici, anche se non sarà facile, oggi credo gli vada bene anche un pari. E così per il Torino; un punto in trasferta muoverebbe la classifica e calmerebbe le critiche. Per questo il mio pronostico è un pari, anche se certamente le squadre proveranno a vincere perchè i tre punti darebbero alla classifica tutto un altro aspetto".