"La formazione granata domenica pomeriggio tornerà in campo per affrontare una sfida molto importante contro il Pescara. Il Torino dovrà assolutamente superare il periodo negativo e ottenere i 3 punti contro una squadra che sulla carta risulta essere inferiore. L'infermeria granata che nelle ultime settimane ha colpito pesantemente il reparto difensivo si sta svuotando e tra i tanti giocatori che Mihajlovic si appresta a riabbracciare c'è Leandro Castan, difensore fondamentale per il Torino la cui assenza è stata patita molto.
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Torino, Castan è indispensabile: senza di lui subiti più della metà dei gol
Focus on / Il ritorno dell'ex Roma è fondamentale per i granata anche se Moretti non ha deluso
"RECUPERO FONDAMENTALE - Il difensore brasiliano nonostante qualche errore - come nel derby - si è rivelato un giocatore fondamentale per la retroguardia granata e un acquisto azzeccato da parte del Torino. Dopo un inizio molto buono, alla lunga il giocatore è un po' calato, ma rimane il leader della difesa del Toro, non a caso prima di Empoli-Torino su di lui si è espresso in modo lusinghiero anche Mihajlovic, definendolo un giocatore di carattere e personalità che sta dimostrando sul campo il suo valore. Inoltre nonostante Moretti abbia disputato delle buone prestazioni in assenza di Castan, i numeri dimostrano che la retroguardia con la presenza del brasiliano subisce meno reti: 18 dei 33 gol subiti sono arrivati quando l'ex Roma non è sceso in campo, sintomo che la squadra è più compatta e sicura dei suoi mezzi quando gioca un giocatore dall'indubbio valore tecnico come il difensore arrivato nel corso del mercato estivo.
"VICINO IL RIENTRO - Il giocatore che non gioca titolare ormai da 6 giornate, ieri è tornato a svolgere una parte di allenamento con i compagni e nella giornata di ieri ha rilasciato un'intervista a Torino Channel - ripresa sulle nostre colonne - ha detto di aver sofferto molto per il momento negativo che ha attraversato la squadra in questo periodo senza poterla aiutare, ma che ora sta meglio ed è pronto a rientrare per dare una mano al gruppo e anche se ormai l'Europa è lontana devono scendere tutti in campo per vincere e onorare la maglia che indossano. Pensiero che sicuramente avrà fatto piacere ai tifosi granata, ma che dimostra ancor più lo spirito battagliero di un ragazzo che ha attraversato tante difficoltà, riuscendo a uscirne a testa alta. Ora che Castan potrà tornare a calcare il rettangolo verde, dimostrerà tutto il suo valore e darà una grossa mano al Torino in questa seconda parte di stagione.
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