"Il Torino ha vinto l'ultimo incontro di campionato contro il Pescara di Massimo Oddo, una squadra in evidente difficoltà, che ha messo in crisi i granata negli ultimi 15 minuti del match: in quella parentesi della partita, dopo un dominio a mani basse del Toro, i granata hanno subito 3 gol, rischiando di mettere a repentaglio la prestazione che, fino a quel momento, era stata ai limiti dell'impeccabile, con tutti i giocatori disposti molto bene in campo che attaccavano gli spazi e creavano pericoli per gli avversari. Ma poi, ecco il blackout: e questa non è una novità nel 2017 del Toro...
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Torino, allontana i blackout: contro la Roma non sono ammessi
Verso la prossima partita / La squadra granata ha cominciato questo 2017 all'insegna dei blackout, perdendo troppi punti: la prossima trasferta è cruciale
"PUNTI PERSI - Guardando solo le partite dell'anno nuovo, vediamo come il Torino sia riuscito a perdere per strada ben sei punti, che sarebbero stati fondamentali in questo momento e che avrebbero messo il Toro a 41 punti. Dal match contro il Milan, a quello contro Atalanta ed Empoli, i granata hanno avuto dei momenti di spaesamento, che hanno condannato al formazione di Sinisa Mihajlovic ad accontentarsi del pareggio.
"OCCHI AL FUTURO - Recriminare per il passato ormai non ha più senso, e occorre quindi guardare avanti, soprattutto al futuro più imminente, che prospetta una trasferta alquanto insidiosa, allo stadio Olimpico di Roma: il match in programma per il prossimo week end, infatti, sarà un banco di prova importante per il Torino che, dopo aver colto i primi tre punti dell'anno, cerca di migliorare in trasferta, ma in casa della seconda in classifica. Prima del match di domenica, la squadra giallorossa sarà impegnata anche nella sfida europea di questo giovedì contro il Villarreal, e quindi il Toro potrebbe approfittare di un'eventuale stanchezza degli uomini di Spalletti per portare a casa punti che, contro una squadra in forma come la Roma, sarebbero fondamentali, soprattutto dal punto di vista psicologico. Certo, il rendimento fuori casa del Torino di questa stagione - dieci punti sui 36 disponibili - non induce all'ottimismo in casa granata, così come il ruolino di marcia della Roma di Spalletti, che allo stadio Olimpico ha centrato la bellezza di undici vittorie su undici.
"La vittoria contro il Pescara deve quindi servire a questo Torino a ritrovare la consapevolezza di essere squadra che può, nella gara singola, dare fastidio a tutti, ma soprattutto serve chiarire che allo stadio Olimpico andrà messa in campo una gara di attenzione e concentrazione dal primo all'ultimo minuto. Senza questo ingrediente fondamentale, i granata andranno incontro ad una gara difficile.
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