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Torino, Niang si sblocca ed incassa il sostegno del gruppo

Torino, Niang si sblocca ed incassa il sostegno del gruppo - immagine 1
Focus on / Il francese si è sbloccato dopo un'astinenza dal gol che durava dal 16 ottobre 2016
Marco De Rito
Marco De Rito Redattore 

Dopo le polemiche nelle scorse settimane, M'Baye Niang ieri ha dato la risposta che tutti i tifosi granata si aspettavano sul campo. L'attaccante è riuscito a ritornare in rete dopo quasi un anno, l'ultimo gol lo aveva siglato il 16 ottobre scorso; prendendosi gli applausi tanto attesi dal "Grande Torino", arrivati per la verità dopo i fischi.

Dopo aver iniziato la gara inanellando diversi errori e facendo riapparire i fantasmi degli scorsi match, con una serpentina è riuscito a saltare la difesa avversaria per poi trafiggere Nicolas con un ottimo tiro. Certo, non si può non considerare l'eccessiva morbidezza del duo veronese Caceres-Valoti. Ma resta una bell'immagine la sua esultanza con tutti i compagni che gli sono andati incontro abbracciandolo ed invitando i tifosi ad applaudirlo. "Segno che il gruppo è unito" come conferma Mirko Valdifiori nel post-partita.

Con il match che sembrava in cassaforte ed il francese che era riuscito a sbloccarsi Miha decide di cambiarlo (forse proprio per fargli prendere la standing ovation dal pubblico...) e buttare nella mischia Lucas Boyè per iniettare un po' di forze fresche nella squadra. La sostituzione appare discutibile visto che l'ex attaccante del Milan era sempre rimasto in campo a lungo negli scorsi match, nonostante le prove deludenti, mentre ieri che sembrava aver ritrovato la giusta condizione è stato sostituito.

In ogni caso Niang appare l'unica nota positiva nella brutta figura che ha fatto ieri il Torino pareggiando contro il Verona negli ultimi istanti del match. Il gol da lui segnato dev'essere un'inizione di fiducia per prendere consapevolezza nei propri mezzi e così trascinare la squadra, con la sua potenza e la sua velocità, a risollevarsi presto dopo le ultime gare abbastanza deludenti.