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Torino, Sadiq non è pronto: il problema del vice-Belotti deflagra in modo palese

TURIN, ITALY - OCTOBER 22:  Umar Sadiq (L) of Torino FC is tackled by Juan Jesus of AS Roma during the Serie A match between Torino FC and AS Roma at Stadio Olimpico di Torino on October 22, 2017 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Focus On / Inutile gettare la croce addosso al giovane nigeriano, ma la scelta fatta in estate si sta rivelando errata

Gianluca Sartori

"Sarebbe ingeneroso imputare tutti i problemi del Toro a Umar Sadiq, ventenne volenteroso e di belle speranze chiamato da un giorno all'altro a caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco granata. Ma effettivamente, Torino-Roma ha detto che al momento Andrea Belotti non ha un'alternativa pronta e all'altezza. Il nigeriano classe 1997 è del tutto acerbo e non pronto per giocare a questi livelli, in questo tipo di partite. Non pronto dal punto di vista mentale: continuamente in fuorigioco (saranno ben sei a fine partita), veniva messo off-side con estrema facilità dalla difesa romanista per troppa distrazione nel posizionarsi. Non pronto dal punto di vista fisico: al minimo contatto, Sadiq volava per terra, finendo per perdere una quantità di palloni industriale (10, secondo le statistiche della Lega Serie A) e commettendo tanti falli (6). E, per come appare scoordinato, dubbi possono aversi anche dal punto di vista tecnico, anche se attribuiamo da questo punto di vista notevoli margini di miglioramento.

"A questo punto, è legittimo tirare in ballo la scelta di affidarsi ad un profilo del genere, per il ruolo del sostituto di Belotti. Ha perfettamente ragione Sinisa Mihajlovic quando dice che non è certo facile convincere un attaccante affermato a sbarcare sotto la Mole con la prospettiva di giocare solo in quelle 4-5 partite all'anno in cui si prevede che il Gallo possa mancare. "O si prende un anziano che si adatti alla panchina, o si prende un giovane", le parole del tecnico granata, che sicuramente hanno senso. Resta il fatto che pur all'interno di una ristretta possibilità di scelta, probabilmente si sarebbe potuto fare meglio, in sede di mercato. Non era certo facile trovare un vice-Belotti affidabile, il campo sta dicendo che non lo si è trovato. E il Toro sta pagando lo scotto, perchè in partite come quella di ieri, impostate giustamente sul baricentro basso propedeutico alle ripartenze, serviva un elemento in grado di tenere il pallone e far salire la squadra. Sadiq non lo è stato e certamente questo è un fattore importante che ha concorso alla sconfitta del Torino.