Nella conferenza stampa pre-partita Del Neri ha parlato di "sfida impari" e di Toro troppo forte per la sua Udinese. Questa parole non devono ingannare Belotti e compagni perché i bianconeri, pur con un'età media molto bassa (25,6 anni contro i 27,1 dei granata), verranno a Torino per portare a casa qualche punto. I numeri ottenuti al Grande Torino sono però il punto fermo di questa stagione e Mihajlovic spera di rispettare la statistica casalinga anche in questo piovoso lunch match.
gazzanet
Torino-Udinese 0-0: due legni in due minuti fermano i granata
Fine primo tempo contro i friulani / Il Toro inizia bene, poi i bianconeri spaventano sprecando due grandi occasioni. Traversa di Belotti e palo di Rossettini
Il tecnico serbo tiene ancora in panchina Castan e Barreca, preferendo rispettivamente Moretti e Molinaro. A centrocampo gioca Acquah al posto di Benassi, con Lukic e il ritrovato Baselli. Davanti c'è il tridente titolare. Del Neri risponde con il fisico di Zapata e la corsa di Perica, Jankto e Badu.
Il Toro inizia bene manovrando sulla fascia destra sull'asse Zappacosta-Iago Falque. Dopo una punizione di De Paul sulla cui ripartenza Belotti non riesce a essere incisivo, la prima occasione potenziale arriva al nono minuto con Rossettini che manda a lato di testa su calcio piazzato di Ljajic. Un minuto più tardi Baselli sbaglia il controllo da ottima posizione su invito di Iago Falque e l'occasione sfuma. Lo spagnolo è costretto a uscire dal campo per un sospetto problema muscolare, entra Iturbe. L'Udinese prende un po' di campo, affacciandosi un paio di volte in area, ma senza mai riuscire a concludere, il Torino sale veloce con i suoi esterni cercando di innescare Andrea Belotti.
Al 26esimo Zappacosta prova la bordata da fuori area, Scuffet vola, ma la palla sibila a lato non di molto. Passano due giri di lancette e Zapata incorna solissimo a centro area, per fortuna di Hart la mira non è assolutamente buona. Alla mezz'ora Baselli inventa per Belotti che a due passi dalla porta non riesce ad agganciare in acrobazia. L'occasione più grossa capita però agli ospiti: al 35esimo un rapido contropiede porta De Paul al cross, Zapata la schiaccia di testa, Hart si oppone di petto. Il pallone arriva a Badu che appoggia dietro a Jankto, ma il numero 14 bianconero la spedisce incredibilmente alle stelle dal dischetto del rigore. Quattro minuti dopo è Zapata a mancare clamorosamente il tap-in da un metro su cross basso di Perica.
Al 40esimo Belotti trova la traversa di testa su angolo battuto da Zappacosta. Sessanta secondi dopo, ancora su corner, è Rossettini a colpire di testa e trovare la base del palo, la ribattuta di Iturbe è debole, para Scuffet. Ghersini, bersagliato di fischi per alcune decisioni dubbie, decreta un minuto di recupero: l'ultima opportunità arriva da una punizione scodellata in mezzo da Zappacosta, ma la difesa ospite allontana. Tutto ancora da decidere al Grande Torino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA