"Rigore è quando arbitro fischia". E' solo una delle mitiche frasi che ci ha regalato durante la sua carriera Vujadin Boskov. Ci ha lasciato oggi, all'età di 82 anni, e chi ama il calcio non può non essere triste per la perdita di un grande allenatore ma soprattutto di una grande persona che ha sempre ispirato in tutti simpatia e affetto. La sua è una di quelle carriere di grandissimo successo, ottenuto in giro per l'Europa alla guida del Real Madrid, con cui vince una Liga e due coppe del Re, e della Sampdoria. Coi blucerchiati vince una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe e un mitico scudetto, a cui poi si aggiunge la Supercoppa Italiana. Ma aveva conquistato anche una Serie B con l'Ascoli ed era stato a più riprese Ct della Jugoslavia. Una carriera lunghissima ed impossibile da riassumere in poche righe. Se ne va un grande del calcio, questo è sicuro.
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Addio Vuja. A 82 anni muore Boskov
Campione d'italia con la Samp nel 91', aveva vinto un titolo anche col Real Madrid
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