A piccoli passi. A piccoli passi, l'Italia cresce e fa ben sperare. Nella gara d'esordio della Confederarions Cup in terra carioca, gli Azzurri di Cesare Prandelli superano 2-1 il Messico di José de la Torre per mano, o meglio, per piede di Pirlo -punizione magistrale sotto l'incrocio- e di Balotelli, che all'78' di forza regala il successo all'Italia. Ottima prestazione, vittoria meritata anche se sofferta, per l'enorme mole di occasioni sprecate. Gol a parte, Balotelli in gran forma, così come la linea mediana. Qualche incertezza, invece, in difesa, reparto dove storicamento siamo più ferrati. Suggestiva la standing ovation del Maracanà per SuperMario, MVP della serata. Il primo tempo si era chiuso sull'1-1 grazie alla 'maledetta' di Andrea Pirlo, un gioiello prezioso alla sua centesima presenza con la maglia dell'Italia, e al rigore trasformato dal 'Chicharito' Hernandez. Anche Cerci in campo, ma non brilla. Ottimi passi avanti, quindi, rispetto alle precedenti partite con Repubblica Ceca ed Haiti. Prossimo avversario, il Giappone di Zac, a Recife.
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Balotelli e Pirlo piegano un Messico coriaceo
Ecco il tabellino della partita:
MESSICO-ITALIA 1-2
Marcatori: 27' Pirlo, 34' Hernandez, 78' Balotelli
Messico (4-2-3-1): Corona; Flores, Rodriguez, Moreno, Salcido; Zavala (85' Jimenez), Torrano; Aquino (53' Mier), Dos Santos, Guardado; Hernandez. A disp: Talavera, Reyes, Molina, Barrera, De Nigris, Meza, Herrera, Torres, Ochoa. All. De La Torre.
Italia (4-3-2-1): Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, De Sciglio; Montolivo, Pirlo, De Rossi; Marchisio (68' Cerci), Giaccherini (87' Aquilani); Balotelli (85' Gilardino). A disp: Diamanti, Marchetti, Maggio, Astori, Candreva, Giovinco, El Shaarawy, Bonucci, Sirigu. All. Prandelli.
Arbitro: Enrique Osses (Cile)
Ammoniti: Chiellini, Balotelli, De Rossi, Moreno, Dos Santos.
Redazione TN
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