Affida al Social Network Instagram la propria risposta alle critiche ricevute per la brutta prestazione contro l'Uruguay, peraltro in ottima compagnia, Mario Balotelli, attaccante del Milan e della Nazionale. Ecco la sua "lettera aperta" ai tifosi italiani: Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano. L'ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo Mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso. Si magari potevo fare gol con la Costa Rica avete ragione ma poi? Poi qual'è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo? La colpa non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente (a livello caratteriale) quindi cercate un'altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta.Fiero di aver dato tutto per il Suo paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro fratello. MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti.VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?.
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Balotelli: “Ho dato tutto per l’Italia! O forse, come dite voi, non sono italiano?”
Mondiali Brasile 2014 / L'attaccante azzurro si sfoga sui social Network, rispondendo alle critiche dopo l'eliminazione: "Noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti: gli africani non scaricherebbero mai un fratello"
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