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Calcioscommesse, Bari-bis: oggi iniziano gli interrogatori

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Dopo i deferimenti è arrivato il momento del dibattimento. Il filone d’inchiesta sul calcioscommesse denominato Bari-bis entra oggi nel vivo, con la prima giornata di interrogatori davanti alla Commissione Disciplinare. In riferimento alle due...
Redazione Toro News

Dopo i deferimenti è arrivato il momento del dibattimento. Il filone d’inchiesta sul calcioscommesse denominato Bari-bis entra oggi nel vivo, con la prima giornata di interrogatori davanti alla Commissione Disciplinare. In riferimento alle due partite del Bari (una del 2008 e una del 2009) che sarebbero state truccate, gli interrogatori andranno avanti anche nella giornata di domani, con la sentenza di primo grado che dovrebbe arrivare a metà della prossima settimana. E il Toro aspetta con il fiato sospeso, perché tre dei suoi giocatori rischiano la squalifica.   GILLET INGUAIATO – Il più a rischio è sicuramente Jean François Gillet, che è stato deferito per doppio illecito e rischia così fino a cinque anni di stop. Il portiere belga inoltre dovrà andare fino in fondo a tutti i gradi di giudizio, perché per la sua fattispecie non è contemplato il patteggiamento. Anche se questa strada non sembra nelle corde del portiere belga, perché la sua linea difensiva sembra quella di dichiararsi innocente fino alla fine, puntando molto sul fatto che nessuno lo abbia mai visto fisicamente a colloquio con chi avrebbe alterato il risultato di quelle partite.   GAZZI E BARRETO UN PO’ MENO – Per il rosso centrocampista e per l’attaccante brasiliano l’accusa è di omessa denuncia. Doppia per il primo, singola per il secondo. Ecco che così Gazzi rischia nove mesi, Barreto sei. Entrambi possono, a differenza di Gillet, arrivare al patteggiamento, che porterebbe ad uno sconto di almeno quattro mesi sull’eventuale condanna. Situazione delicata, ma che sicuramente non mette a rischio la carriera dei due giocatori, così come per il portiere belga, che, a 34 anni, in caso di una sentenza pesante, si vedrebbbe costretto ad appendere gli scarpini al chiodo.   GIUSTIZIA E MERCATO – Ecco che in piena estate la giustizia sportiva va ad intrecciarsi con il mercato. Le sentenze della prossima settimana saranno uno snodo fondamentale per la campagna acquisti granata che verrà. E’ chiaro che sorattutto la vicenda che riguarda il portiere è da monitorare con attenzione in quest’ottica. Una squalifica lunga costringerà sicuramente la società a muoversi sul mercato in maniera decisa ed importante: in parole povere, bisognerà trovare il prossimo portiere titolare. Le situazioni riguardanti Gazzi e Barreto preoccupano decisamente meno. Anche solo qualche mese senza i due, però, non dovrà essere un problema da sottovalutare.   Emanuele Olivetti (foto Dreosti)