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Caso Petrachi: l’ex ds del Torino ascoltato dalla procura federale per la trattativa Dzeko

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L'attuale dirigente della Roma è indagato per aver trattato l'attaccante dell'Inter quando era ancora sotto contratto con i granata
Marco De Rito
Marco De Rito Redattore 

Gianluca Petrachi questo pomeriggio è stato ascolto dalla Procura Federale per il caso Dzeko, com'era stato annunciato nei giorni scorsi. Un'ora di audizione, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, per l'ex direttore sportivo del Torino che è arrivato in Procura con l'avvocato Conte e il segretario sportivo Longo.

IL CASO - Benché fosse ancora sotto contratto con il Torino (da cui si è liberato soltanto il 25 giugno).  nel periodo burrascoso che portò alla separazione formale dalla società di Cairo a quella capitolina, Petrachi era già de facto della Roma, ma senza la facoltà o la legittimazione per condurre trattative o operazioni. Per questo motivo, quando durante la presentazione di Mkhitaryan l'ex DS del Torino aveva indirettamente ammesso di lavorare per la Roma già a maggio, trattando il passaggio - poi sfumato - di Dzeko all'Inter, quelle parole non sono passate inosservate. Il ds ha poi parlato di un semplice lapsus, ma la Procura Federale ha comunque scelto di aprire un’inchiesta.

https://www.toronews.net/toro/petrachi-ammette-a-maggio-trattavo-per-dzeko-ma-era-sotto-contratto-con-il-toro/

COSA RISCHIA  - Adesso a stabilire come sono andate le cose ci penserà la Procura Federale della FIGC, che oggi ha ascoltato l'ex granata. Qualora venisse accertata una violazione, Petrachi - che dal canto suo aspetta di chiarire l'accaduto, ritenendo quella dichiarazione su Dzeko una semplice gaffe - rischierebbe una squalifica di qualche mese o fino a un anno, e durante il periodo di stop non potrebbe operare per conto della Roma, avendo divieto di incontrare operatori e dirigenti di altre società, né potrebbe entrare negli spogliatoi della sua società attuale durante le gare. Il codice comunque prevede, alla conclusione delle indagini, la possibilità di patteggiare ancor prima dell’eventuale deferimento, trasformando la sanzione in un’ammenda o ridurla di un terzo. In caso di deferimento, si andrà dinanzi al Tribunale Federale Nazionale, dove si potrà ancora patteggiare prima di arrivare a sentenza. La Roma, in caso di sanzione di Petrachi, non ne uscirebbe indenne: il rischio per i giallorossi è una multa.