C’è stato un tempo…

di Walter Panero

C’è stato un tempo in cui la domenica si andava in gita con la Centoventisette, la Centoventotto o l’Alfa Sud…C’è stato un tempo in cui i cartoni animati erano in bianco e nero e poi, all’improvviso, da un giorno all’altro, diventarono a colori…C’è stato un tempo in cui c’erano la DC, il PCI, il PSI, il PRI, il PLI, il PSDI, il MSI …C’è stato un tempo in cui c’erano Aldo Moro ed Enrico Berlinguer….C’è stato un tempo in cui il Papa era Polacco e nessuno poteva pensare che ne potesse esistere uno diverso…C’è stato un tempo in cui non si capiva quale fosse la vera differenza tra Jimmy Carter e Nick Carter…C’è stato un tempo in cui c’erano l’URSS e la DDR….C’è stato un tempo in cui le atlete e le nuotatrici della DDR vincevano tutto e facevano record, forse perché avevano i peli sulle gambe e i baffi sulla faccia….C’è stato un tempo in cui c’erano le coppe il mercoledì, Mike Bongiorno il giovedì e Portobello il venerdì.C’è stato un tempo in cui c’erano Stenmark e la Valanga Azzurra…C’è stato un tempo in cui tutti indossavano cappelli di lana come quello di Stenmark…C’è stato un tempo in cui c’erano Panatta, Barazzutti e Bertolucci….C’è stato un tempo in cui c’erano Moser e Saronni….C’è stato persino un tempo in cui, non ci crederete, il Toro vinceva il campionato e faceva tremare le gambe ai gobbi e non solo a quelli….E infine, sembrerà pazzesco, c’è stato un tempo in cui la Nazionale, pur infarcita di gobbi come adesso, era anche la Nostra Nazionale. La Nazionale degli Eroi di Madrid. La Nazionale che aveva la faccia antica da contadino e il naso schiacciato da pugile di Enzo Bearzot.Una faccia che ti immaginavi nelle piole a giocare a carte, non a Sanremo a farsi notare.Una faccia che a noi, bambini di allora, ricordava quella dei nostri nonni.Una faccia che era quella del nostro antico Capitano.Una faccia che, quando il Toro vinceva, versava lacrime di commozione ma lo faceva di nascosto perché non era elegante che il C.T. della Nazionale gioisse per la vittoria di un club.Una faccia che era quella di uno di noi. Insomma: una faccia da Toro. Buon viaggio, immenso C.T. ….dove C.T. sta per Commissario Tecnico, ma anche naturalmente per quello che lui era sempre stato: un grandissimo Cuore Toro!Ciao caro, vecchio Enzo. Che la terra di sia lieve, antico Fratello.