Dichiarazioni Cairo e Menarini

La Procura Federale ha aperto un’indagine per fare chiarezza a seguito delle dichiarazioni polemiche del presidente del Torino Urbano Cairo sollevate al termine della partita Torino-Genoa  a proposito della gara giocatasi domenica  in contemporanea al Bentegodi  tra Chievo e Bologna e del presidente del Bologna Francesca Menarini,  sempre a seguito di dichiarazioni rilasciate dalla stessa alla fine di quest’ultima partita (ndr  ‘Non ci siamo pestati i piedi’).  Le parole del presidente del Bologna avevano scatenato dubbi sulla correttezza dell'incontro e le polemiche susseguitesi hanno costretto la Menarini ad una preciszione sul senso della frase pronunciata ( 'Non ci siamo pestati i piedi è una frase pronuncia­ta al termine di un'analisi della gara in cui sia io che mio padre abbiamo sostenuto che a un certo punto della partita le due squadre erano talmente stremate dal caldo - ha precisato il presidente del Bologna -  e dall'importanza della posta in palio che hanno pre­ferito non scoprirsi, sperando che lo facesse l’avversario'.

L’indagine della Procura Federale ha lo scopo di verificare se nelle dichiarazioni di Cairo sussistano gli estremi per un rinvio all’articolo 5 del codice di giustizia sportiva per dichiarazioni lesive mentre per Francesca Menarini la Procura Federale sembra intenzionata ad approfondire il senso delle sue dichiarazioni rilasciate alla stampa alla fine della gara con il Chievo.