Dopo i numerosi interrogatori portati avanti dalla Procura di Cremona, hanno avuto inizio oggi le 'audizioni' presso la Procura Federale.
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Doni interrogato dalla Procura Federale
Toccato a Doni il compito di aprire le danze nello studio milanese del proprio avvocato (mentre Carobbio è stato ascoltato a Roma) , Salvatore Pino, in cui l'ex capitano dell'Atalanta ha incontrato due delegati del Procuratore Stefano Palazzi, Marco Squicquero e Gianpiero Pinna. Lo stesso avvocato ha poi dichiarato che Doni ha confermato quanto già dichiarato, concentrandosi su "dettagli di interesse per la giustizia sportiva".
Al centro dell'interrogatorio, durato circa tre ore e mezza, anche Atalanta - Piacenza del 19 marzo 2011, in cui Doni e Cassano, portiere del Piacenza, si sarebbero accordati in occasione di un calcio di rigore. Non si sa se durante il colloquio sia emerso qualcosa circa Atalanta-Pistoiese del 2000: "Non posso dire nulla - ha detto l'avvocato di Cristiano Doni - ma e' chiaro a tutti che si tratta di un episodio ormai prescritto". La speranza del legale è che la collaborazione del suo assistito porti ad un allegerimento della posizione dell'ex nerazzurro: "Doni ha fatto anche delle interviste in cui ha manifestato il suo cambio di rotta rispetto a quell'unico episodio che ha macchiato la sua carriera, dunque ci aspettiamo qualche riconoscimento per questa presa di posizione".
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