Le Olimpiadi a Vancouver non sono ancora iniziate, ma già sorgono i primi problemi. Oggi a tenere banco è il dramma di Nodar Kumaritashvili, atleta iscritto alla gara di slittino. Il georgiano è uscito di pista e si è schiantato contro i pali di sostegno a lato del tracciato. I soccorsi sono stati immediati, ma l’impatto è stato fatale. Si è anche pensato di rinviare la cerimonia di apertura, prevista per le tre di notte, ora italiana. Rogge, presidente del Cio, commenta così l’accaduto: “E' un giorno molto triste, è difficile rimanere composti in questi momenti […] Ci sarà un incontro tra i rappresentanti dei team, della federazione slittino e quelli del comitato organizzatore sulla sicurezza della pista”. Parla poi il primo ministro georgiano riguardo alla possibilità o meno che la Georgia partecipi alla cerimonia iniziale: “Non sappiamo cosa fare, siamo tutti sotto shock - ha detto Irakly Japaridze - "Non so come sia morto, ma posso dirvi questo: la pista era veramente terribile”.
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Dramma a Vancouver
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