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di Nino Mancini
Cari lettori, come nostra consuetudine seguiremo l'avventura degli azzurri e daremo brevi resoconti di tutto il torneo; abbiamo tifato fino a ieri sera per la maglia granata e continueremo a seguirne le vicende societarie e di mercato, ma riteniamo doveroso dar conto anche della più importante manifestazione a livello mondiale, sapendo fin d'ora che a qualcuno potrà interessare poco, l'invito è ad evitare gli insulti gratuiti, questo mese hanno tutti quanti la maglia azzurra.
L'Italia non va oltre il pareggio nonostante una prova convincente contro un buon Paraguay, squadra molto compatta e rocciosa che ha saputo capitalizzare l'unica occasione su calcio piazzato aiutata da un piazzamento non impeccabile di Cannavaro e De Rossi, autori comunque di una prestazione maiuscola.
Da evidenziare l'apprezzabile lavoro sulle fasce di Criscito e Zambrotta e i chilometri di Pepe che in qualche occasione è mancato però di lucidità, convincente la prestazione di Montolivo mentre Gilardino e Marchisio non sono riusciti a lasciare il segno sulla gara; preoccupa il risentimento alla schiena di Buffon sostituito dall'inoperoso Marchetti, non hanno inciso gli altri cambi Camoranesi e Di Natale.
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