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Euro2008

di Paolo Morelli ITALIADopo tutta la serie di calcoli per passare il turno, in casa azzurri si guarda nel concreto ad una possibile eliminazione. Molto possibile. La panchina di Donadoni è quindi appesa a un filo, rappresentato dalla...
Nino Mancini

di Paolo Morelli

ITALIADopo tutta la serie di calcoli per passare il turno, in casa azzurri si guarda nel concreto ad una possibile eliminazione. Molto possibile. La panchina di Donadoni è quindi appesa a un filo, rappresentato dalla Francia ma soprattutto dall’amico Van Basten, al quale però nessuno potrà vietare di schierare le riserve contro la Romania. Per questo si inizia a parlare già del suo sostituto, e il nome più probabile è quello di Marcello Lippi, per il quale sarebbe addirittura già pronto un contratto. Qualcuno ipotizza anche uno staff tecnico, dove la novità sarebbe l’ingresso di Angelo Peruzzi. Ma nello spogliatoio è Buffon a suonare la carica, incurante di tutte quelle voci contingenti che vorrebbero un cambio di ct. Cassano è invece vicino al suo esordio da titolare in questa competizione, invocato a gran voce dai più, che potrebbe rappresentare la speranza del passaggio del turno contro la Francia. Senza mai dimenticare la forza della nazionale transalpina.GIRONE APORTOGALLOGià vincitore del proprio girone, così come l’Olanda e la Spagna, il Portogallo riceve una Svizzera che è invece già fuori dall’Europeo. Probabile, anzi quasi d’obbligo, il turnover per Cristiano Ronaldo e compagni. Il ct Felipe Scolari potrebbe dare spazio alle seconde linee, giusto per arrivare al meglio ai quarti di finale dove probabilmente incontrerà la Germania. Quaresma e Nani giocheranno con molte probabilità dall’inizio, mentre il talento di Madeira partirà dalla panchina. SVIZZERAClamorosamente fuori dalla competizione che ospita, la Svizzera cerca invece una prova d’orgoglio contro il molto più quotato Portogallo. L’allenatore Kuhn schiererà la miglior formazione possibile, per cercare quei punti che non sono arrivati nelle precedenti due partite. In campo gli “italiani” Behrami e Inler. La nazionale elvetica cercherà almeno il gol, per non concludere la competizione con un imbarazzante “0” nella casella dei gol segnati.TURCHIAIl tecnico Fatih Terim si affiderà sicuramente alle incursioni del talento Arda, dopo le defezioni di Emre e Tumer Metin. Sulla destra, all’interno del 4-4-2 scelto dall’allenatore, confermato Altintop, seguito dalla Fiorentina. Ancora a secco di gol Nihat, che potrebbe tentare di sbloccarsi proprio contro la Repubblica Ceca. Curiosità: quest’oggi i giocatori Semih Senturk (autore del gol contro la Svizzera), Servet Cetin e Ugur Boral hanno sostenuto un esame di ammissione all’università di Ankara, che ha inviato appositamente due professori.REPUBBLICA CECAIn vista di un pericolo rigori se la gara si concludesse in parità al termine dei 90 minuti (sia Repubblica Ceca che Turchia hanno la stessa differenza reti con lo stesso numero di gol segnati), il tecnico Brueckner potrebbe rilanciare il tandem offensivo formato da Milan Baros e dal gigantesco Jan Koller. Per tentare di sfondare con efficacia la difesa avversaria. La nazionale est-europea vuole cercare quindi di chiudere la partita entro i tempi regolamentari, seppure i giocatori si siano allenati anche per calciare i rigori. Non si sa mai.PARTITE

Turchia-Rep. Ceca 3-2

Fioccano le emozioni tra Turchia e Rep. Ceca. Vantaggio iniziale dei cechi con un colpo di testa del gigante Koller nel primo tempo. La ripresa è decisamente più scoppiettante con gli uomini di Terim all’attacco cercando il gol del pareggio, rete che però non arriva e anzi sono gli avversari a raddoppiare con Plasil, giusto qualche minuto dopo il clamoroso errore di Koller solo davanti a Volkan. La Turchia sbanda, ma la Rep. Ceca non ne approfitta così al 75’ Turan, già in rete nel recupero contro la Svizzera, accorcia le distanze. Bruckner manda nella mischia anche Kadlec – giocatore seguito dai granata – per difendere il risultato, ma all’88 Cech liscia clamorosamente la presa su un semplice cross e Nihat pareggia. Si andrebbe ai rigori diretti per la prima volta nella storia. Però non è finita: 2’ dopo il capitano turco si smarca bene sul filo del fuorigioco e insacca imparabilmente il gol del 3-2. Ujfalusi e compagni si riversano in avanti e in pieno recupero sfiorano il pareggio per un’uscita avventata di Volkan che appena vede uscire la sfera si avventa contro Koller scaraventandolo a terra. Rosso per il numero 1 turco, ma non c’è più tempo. Passa la Turchia.Svizzera-Portogallo 2-0Deve essere la giornata dei turchi, perché dopo la sfavillante rimonta contro la Rep. Ceca, per la Svizzera segna una doppietta Hakan Yakin con un rigore ed un gol su assist di Derdiyok. Gli affrontano un Portogallo in completo turnover: fuori Ronaldo, Carvalho, Deco e Simao. I lusitani si rendono pericolosi con i tiri di Pepe, che centra la traversa da fuori area, ed il tocco sotto misura di Alves. I padroni di casa crescono con il passare dei minuti ed Inler prende il controllo del centrocampo e impegna severamente Ricardo. Il gol, come detto, arriva da una combinazione dei due turchi naturalizzati svizzeri. La rete incassata non fa cambiare idea a Scolari che tiene i big a scaldare la panchina, mentre Quaresma continua a sbagliare molto. Il raddoppio arriva da un generoso rigore trasformato sempre da Yakin. La Svizzera saluta tifosi e competizione concedendosi una bella vittoria.CLASSIFICA6 Portogallo6 Turchia3 Rep. Ceca3 Svizzera

 

Foto: Gazzetta.it