Non molla la presa dell'Europa League il Parma: la squadra dell'AD Pietro Leonardi continua a credere nella Licenza UEFA, o perlomeno in un risarcimento del danno, come testimoniato dalle parole pronunciate oggi dal massimo dirigente ducale, rilasciate ai microfoni della testata a margine di un incontro con i Parma club: "Noi andremo sino a Strasburgo, dopo il TAS e l'alta Corte. Non ci fermiamo di fronte a nulla perché siam certi di aver ragione. Se ci pagheranno i danni useremo i soldi per rafforzare la squadra".
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Europa League, il Parma non molla. Leonardi tuona: “Siamo sicuri di avere ragione”
Licenza UEFA / L'AD dei ducali ha parlato alla stampa locale: "Non ci fermiamo di fronte a nulla!"
Ricordiamo, infatti, che i gialloblu sono in attesa del responso del TAS di Losanna (unico organo deputato alla riammissione all'Europa League della formazione ducale, ai danni del Torino), nonché del Consiglio di Stato, che dovrà intervenire in appello sulla sentenza del TAR del Lazio di diniego di giurisdizione sulla decisione dell'Alta Corte del CONI, che ha negato la concessione della Licenza UEFA per la nota vicenda dell'Irpef non versata. Il Parma, tra l'altro, ha già annunciato che, in caso di esito negativo di fronte al Consiglio di Stato, ricorrerà anche alla CEDU, Corte Europea dei diritti dell'uomo.
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