Finale Champions: delirio a Milano

Accade in via Massaua, a Milano: nella lunga fila di tifosi nerazzurri che sperano di ottenere un tagliando per la finale di Champions League di Madrid, dove l'Inter spera di raggiungere un traguardo che manca da decenni, si notano infatti parecchi volti di immigrati extracomunitari. Tutti amanti del calcio e dell'Inter? Forse. Tutti in grado di affrontare le spese di biglietto+viaggio? Probabilmente no. Infatti, diversi di loro sarebbero pagati per rimanere in fila. Per mezza giornata, per un giorno, per due giorni. Da persone che non possono rimanere per tutto questo tempo in attesa, ma non vogliono perdere il posto.

Scene di delirio nel capoluogo lombardo, laddove invece c'é chi s'è rassegnato a lasciare lavoro e famiglia per un giorno e mezzo, dormendo sul marciapiede (la vendita aprirà domattina alle ore 11) nella speranza di essere tra i fortunati che si accaparreranno uno dei 5000 tagliandi disponibili. Un'attesa di 38 anni, penseranno costoro, ne varrà bene una di 48 ore.

Leggi anche "Io e mio figlio, due giorni sul marciapiede sognando la finale", su