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Quando il Livorno, nel secondo tempo, si porta in vantaggio per 2 a 0, una cosa è chiara a tutti: non è possibile che, stasera, succeda quel che è successo sette giorni fa al "Rigamonti", ossia che i lombardi si inventino una clamorosa rimonta.A quel punto della partita, infatti, le due squadre sono entrambe stanche, ma gli ospiti soprattutto dimostrano di non crederci più, di non credere alla possibilità di realizzare tre gol e ribaltare il risultato.
Il primo tempo aveva visto un leggero predominio dei padroni di casa, che non erano riusciti a concretizzare. Attivo Caracciolo nel Brescia, ma bloccato regolarmente dalla retroguardia amaranto. Nella ripresa, dopo 5 minuti Tavano trasforma di testa in gol un grande cross di Diamanti, e vola addirittura a quota 27 in classifica marcatori. Il fantasista, vicino ormai al Bologna, è grande protagonista, e mette dentro di destro, al volo, uno splendido gol su cross di Bergvold. Lo stesso danese realizzerà, poco prima della mezz'ora, la terza ed ultima rete. Nel finale, scorrettezze reciproche ed espulsioni per Caracciolo e Galante; l'ex granata era subentrato da tre minuti.Labronici nuovamente in Serie A dopo un solo anno di purgatorio, le rondinelle invece saranno avversarie del Torino nel prossimo campionato.
LIVORNO-BRESCIA 3-0Marcatori: 50' Tavano, 60' Diamanti, 74' Bergvold
LIVORNO (4-3-1-2): De Lucia; Rosi (86' Galante), Miglionico, Perticone, Bonetto; Filippini A. (82' Filippini E.), Bergvold, Loviso; Diamanti (71' Pulzetti); Tavano, Danilevicius. A disp.: Vono, Grandoni, Rizza, Paulinho. All. Ruotolo
BRESCIA (4-3-1-2): Viviano; Martinez (65' Nassi), Bega, Mareco, Gorzegno; Rispoli (54' Zambelli), Vass, Zambrella; Taddei; Possanzini (77' Okaka), Caracciolo. A disp.: Arcari, Zoboli, Dallamano, Tognozzi. All. Cavasin.
Espulsi all'89' Galante (B) e Caracciolo (L)
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