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Una tifoseria si smarca. La curva dello stadio "Atleti Azzurri d'Italia" di Bergamo vuole far sapere al mondo che non gradisce per niente le brutture che stanno venendo a galla, e che rischiano di sporcare l'immagine della loro squadra del cuore; e prendono decisamente le distanze dal presunto autore di tali brutture, per quanto questi -parliamo di Cristiano Doni- sia stato fino a ieri il loro capitano ed il loro idolo, anzi probabilmente il giocatore più amato dell'intera storia del club.
Lo fanno, i supporters neroazzurri, con due striscioni esposti in curva, ieri, nel match contro il Milan. Il primo parla delle loro scelte morali: "Siamo e restiamo per il calcio sano", recita, con una chiusura scritta più in piccolo: "Né favori, né combine".Subito sotto, il messaggio diretto all'ex beniamino: "Doni, con noi hai chiuso".Messaggi che potete leggere nella foto qui sotto, e che valgono ai bergamaschi il plauso delle altre curve d'Italia: il loro dissociarsi dalla delinquenza che rovina il calcio li mette dalla parte della ragione, quella pulita, quella "sana", come da striscione.
Inevitabile che il pensiero di molti, nei forum e nelle discussioni fra tifosi, sia corso ad altre manifestazioni di curva (di un passato recente), di segno e significato completamente opposto a quanto fatto ieri dagli atalantini...
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