Il caso Seck ricostruito da Rai Tre: dalle accuse delle ex al depistaggio del pm

Veronica ha deciso di chiudere la vicenda, accettando un accordo transattivo con Seck di poche migliaia di euro. Ha ritirato la denuncia, a patto che i suoi video intimi non vengano fatti circolare. “È stato il PM a scoraggiarmi ad andare avanti perché il processo sarebbe stato duro per la sottoscritta. Mi ha detto tutto questo invitandomi a un colloquio senza il mio avvocato” ha precisato Veronica incalzata dalla giornalista di Rai Tre. E qui si apre un altro capitolo della vicenda, perchè il PM Enzo Bucarelli è stato indagato per aver depistato le indagini. "Dopo aver perquisito il cellulare di Seck è stato egli stesso, secondo l’accusa, a chiedere a Seck di cancellare le immagini. La procura di Milano sta cercando di fare luce su quest’ultimo nodo della vicenda, reso ancor più ingarbugliato dal fatto che, secondo la Procura, il PM avrebbe anticipato la perquisizione con una chiamata al Torino F.C. per allertare il giocatore, tanto che al momento della perquisizione Seck era in sede e affiancato dal suo avvocato" ha raccontato la giornalista Elisa Sola. La stessa ha poi aggiunto che “secondo quanto verificato dalla polizia giudiziaria Seck ha spedito i video a due persone: un amico e un calciatore del Fulham. Il revenge porn c’è quindi stato”. A inizio novembre 2023 il PM Enzo Bucarelli ottiene l’archiviazione del caso. Ora si attendono gli esiti delle indagini inerenti alla vicenda di Ilaria Vitali. A chiusura dell'approfondimento la giornalista di Rai Tre, Rebecca Pecori, autrice dell'indagine, ha provato anche a interpellare lo stesso Demba Seck, senza però ricevere risposte: “Non ho niente da dire, proprio zero”.