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Il flop delle grandi in Copa America

Stefano Rosso
di Stefano Rosso - Ogni due anni, quando arriva l'estate di una grande competizione continentale, ci si ritrova sempre a discutere delle magre prestazioni dei giocatori europei di spicco, costretti a disputare stagioni estenuanti con le...

di Stefano Rosso - Ogni due anni, quando arriva l'estate di una grande competizione continentale, ci si ritrova sempre a discutere delle magre prestazioni dei giocatori europei di spicco, costretti a disputare stagioni estenuanti con le casacche dei propri club di appartenenza che, tra campionati, coppe europee e competizioni varie, spremono i loro calciatori sul campo a ritmo di una partita ogni tre giorni – fusi orari permettendo – senza concedere loro nemmeno il tempo di recuperare.

Le battute iniziali di questa edizione della Copa America stanno confermando pienamente queste lamentele, regalando risultati a sorpresa che, stando almeno ai valori delle compagini sulla carta, in pochi si sarebbero aspettati. La contestazione dei tifosi alla Colombia – per ironia della sorte, in realtà, l'unica sicura della qualificazione nel girone della nazionale albiceleste – per la scialba vittoria contro il Costarica, ma soprattutto i magri pareggi di Argentina e Brasile uniti alle prestazioni tutt'altro che convincenti dell'Uruguay ne sono soltanto alcuni esempi.

Non diventa un caso, invece, che la partita più interessante della rassegna finora sia stato lo scoppiettante 2-1 del Chile sul Messico, con la selezione centroamericana composta quasi interamente da giocatori Under 22.

Andando ad analizzare più nel dettaglio le compagini ci si accorge infatti che se da un lato le cosiddette sorprese del torneo vantano pochi giocatori ai vertici del calcio del vecchio continente – nel Messico spiccano solo i nomi di Dos Santos jr del Barcellona B e il 'Gunner' Carlos Vela, mentre tra i tredici europei del Chile spiccano solo i friulani Isla e Sanchez o Medel del Siviglia, in mezzo agli altri militanti nel Real Sociedad (Claudio Bravo), nel West Bronwich Albion (Jara), nel Montpellier (Estrada) o nel Paok Salonicco (Contreras)... - dall'altro si può notare come le corazzate che avrebbero dovuto trionfare nella competizione risultano pescare a piene mani dall'Europa: iniziando dal basso la Colombia ha preso quattrodici giocatori su ventitre dal Porto vincitore di campionato ed Europa League, da Napoli e Udinese qualificatesi in Champions League e dall'Atletico Madrid di De Gea e Aguero, l'Uruguay s' attestato a quota diciannove – con tre calciatori del solito Porto, quattro tra Laziali e Napoletani, Caceres del Siviglia, Suarez del Liverpool e Forlan dell'Atletico – mentre il Brasile s'è decisamente lanciato in direzione della doppia decina. Escludendo i due portieri di riserva, Victor e Jefferson rispettamente di Gremio e Botafogo, e gli storici di ritorno in patria a fine carriera, Elano del Santos e Fred della Fluminese, gli unici brasiliani militanti nel campionato verdeoro risultano essere Lucas del Sao Paolo e Ganso e Neymar del Santos; tutti e tre, in verità, già nel mirino dei top team del vecchio continente. Per il resto si tratta di giocatori di spicco di Barcelona, Inter, Milan e Chelsea.

A completare l'elenco ci pensa però l'Argentina, non a caso la più deludente finora tra le compagini sudamericane: con ventidue calciatori europei su ventritre convocati – l'unico ancora militante in patria è Carrizzo, portiere del River Plate fresco di prima retrocessione della storia – è la squadra che vanta più giocatori ai vertici del calcio europeo, tra Inter, Real Madrid, Barcelona e Manchester City.

Sembrano ormai lontani i fasti del calcio sudamericano che fu, con le prestazioni spettacolari, le goleade e le giocate spericolate: i risultati di questa edizione, con la prevalenza di 0-0 e 1-1, ne sono la triste ma ineluttabile conferma.

 

ROSE:

Argentina: Carrizzo (p, River Plate), Andujar (p, Catania), Romero (p, Az), Garay (d, Real Madrid), Zabaleta (d, Manchester City), Burdisso (d, Roma), G.Milito (d, Barcelona), Pareja (d, Spartak Mosca), Biglia (d, Anderlecht), Mascherano (c, Barcellona), Cambiasso (c, Inter), Di Maria (c, Real Madrid), Zanetti (c, Inter), Rojo (c, Spartak Mosca), Pastore (c, Palermo), Banega (c, Valencia), Gago (c, Real Madrid), Higuain (a, Real), Messi (a, Barcelona), Tevez (a, Manchester City), Aguero (a, Atletico Madrid), Lavezzi (a, Napoli), D.Milito (a, Inter) .

Brasile: Julio Cesar (p, Inter), Victor (p, Gremio), Jefferson (p, Botafogo), Andrè Santos (d, Fenerbahce), Dani Alves (d, Barcelona), Maicon (d, Inter), Adriano (d, Barcelona), David Luiz (d, Chelsea), Lucio (d, Inter), Luisao (d, Benfica), Thiago Silva (d, Milan), Sandro (c, Tottenham), Lucas Leiva (c, Liverpool), Elano (c, Santos), Elias (c, Atletico Madrid), Jadson (c, Shaktar Donetsk), Lucas (c, Sao Paolo), Ganso (c, Santos), Ramires (c, Chelsea), Pato (a, Milan), Fred (a, Fluminense), Neymar (a, Santos), Robinho (a, Milan).

Colombia: Ospina (p, Nizza), Yepes (d, Milan), Zapata (d, Udinese), Perea (d, Atletico Madrid), Armero (d, Udinese), Zuniga (d, Napoli), Cuadrado (d, Udinese), Soto (c, Mainz), Aguilar (c, Hercules), Guarin (c, porto), Rodallega (a, Wigan), Ramos (a, Herta Berlino), Garcia (a, Porto).

Chile: Claudio Bravo (p, R.Sociedad), Jara (d, WBA), Contreras (d, Paok Salonicco), Vidal (c, Bayer Leverkusen), Estrada (c, Montpellier), Medel (c, Siviglia), Carmona (c, Atalanta), Isla (c, Udinese), Matias Fernandez (c, Sporting Lisboa), Jimenez (c, Cesena), Beausejour (a, Birmingham), Sanchez (a, Udinese), Pinilla (a, Palermo). 23 convocati.

Messico: Jonathan Dos Santos (c, Barcellona B), Carlos Vela (a, Arsenal).

Uruguay: Muslera (p, Lazio), Lugano (d, Fenerbahce), Godin (d, Atletico Madrid), Fucile (d, Porto), Pererira (d, Benfica), Caceres (d, Siviglia), Gargano (c, Napoli), Rodriguez (c, Porto), Eguren (c, Sporting Gijon), Pereira (c, Porto), Perez (c, Bologna), Ramirez (c, Bologna), Gonzalez (c, Lazio), Cavani (a, Napoli), Suarez (a, Liverpool), Forlan (a, Atletico), Fernandez (a, Malaga), Martinez (a, Juventus), Hernandez (a, Palermo).

 

RISULTATI E CLASSIFICHE:

Girone A:

Argentina-Bolivia 1-1, Colombia-Costarica 1-0

Argentina-Colombia 0-0, Bolivia-Costarica 0-2

Argentina-Costarica 12/7, Bolivia-Colombia 10/7

 

Classifica: Colombia pt 4, Costarica 3, Argentina 2, Bolivia 0.

 

Girone B:

Brasile-Venezuela 0-0, Ecuador-Paraguay 0-0

Brasile-Paraguay 2-2, Ecuador-Venezuela 0-1

Brasile-Ecuador 14/7, Paraguay-Venezuela 12/7

 

Classifica: Venezuela pt 4, Brasile 2, Paraguay 2, Ecuador 1.

 

Girone C:

Chile-Messico 2-1, Perù-Uruguay 1-1

Chile-Uruguay 1-1, Messico-Perù 0-1

Chile-Perù 16/7, Messico-Uruguay 14/7

 

Classifica: Chile pt 4, Perù 4, Uruguay 2, Messico 0.