Il Pescara dovrà pagare l’affitto del suolo pubblico

La serie A, soprattutto se abbracciata dopo vent'anni, è un palcoscenico che può diventare molto remunerativo, soprattutto in termini di incassi. Dev'essere stato questo il pensiero del Pescara, la formazione neopromossa assieme al Toro durante la scorsa stagione, perchè dopo aver diminuito il numero di posti a disposizione delle persone con disabilità (da 100 a soli 25) un altro taglio drastico è arrivato sui 150 abbonamenti gratuiti che venivano concessi ai politici locali, dagli assessori al comune di Pescara sino ai consiglieri comunali: i tagliandi a disposizione saranno soltanto due, l'uno per il sindaco e l'altro per l'assessore allo sport.

Non si è fatta attendere la risposta della "casta" che, regolamento alla mano, hanno subito citato l'articolo 26, ovvero la richiesta di pagamento del suolo pubblico per la chiusura al traffico delle strade attorno allo stadio durante gli incontri casalinghi della formazione di Stroppa.

Un contenzioso che evidentemente non sarà di facile risoluzione.