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Il Punto sul Mondiale

Nino Mancini
 Germania Argentina è il quarto di finale che ci ha consegnato la giornata di ieri. I tedeschi affrontavano all’Allianz Arena di Monaco di Baviera la Svezia, mentre gli argentini sfidavano a Lipsia il Messico. La Germania ha...

Germania Argentina è il quarto di finale che ci ha consegnato la giornata di ieri. I tedeschi affrontavano all’Allianz Arena di Monaco di Baviera la Svezia, mentre gli argentini sfidavano a Lipsia il Messico. La Germania ha chiuso il discorso qualificazione nei primi quindici minuti, con una doppietta del bomber di scorta Podolsky, spalla del capocannoniere Klose, oggi dedito al ruolo di rifinitore. Onestamente la Svezia si è rivelata ben poca cosa, con Ibrahimovic in campo solo per onor di firma, Larsson fuori dal gioco, al di là del rigore sbagliato nella ripresa, che in ogni caso non avrebbe riaperto la partita. Partita che ha avuto un altro episodio importante quando l’arbitro ha giustamente espulso Lucic per doppio giallo poco prima della fine del primo tempo.

La squadra di Klinsmann inizia a fare paura; dopo il disastroso periodo d’avvicinamento al mondiale con le amichevoli giocate in modo imbarazzante, come la disfatta con l’Italia, il gruppo ha trovato il suo equilibrio e la brillante forma fisica di tutti gli elementi maschera qualche mancanza di fantasia, quando Ballack fatica a salire in cattedra. Anche la difesa, ma aspettiamo test più probanti, sembra aver trovato i giusti automatismi, con gli esterni, Lamm in particolare, sempre pronti a spingere sulle fasce, e i centrali che non prendono gol da due partite.

In serata abbiamo invece assistito ad un’involuzione dell’Argentina, sia sul piano del gioco che dell’approccio al match. Diamo merito alle scelte dell’allenatore argentino che allena il Messico La Volpe, che ha bloccato il gioco sulle fasce e l’ispiratore Riquelme, ma onestamente ci aspettavamo di più dal collettivo di Peckerman, che solo al 70° ha schierato Messi e Tevez. La partita è stata abbastanza piacevole, Messico in vantaggio con il capitano Rafa Marquez, raggiunto dopo qualche minuto da un autogol di Borgetti, disturbato forse in modo irregolare da Crespo. Qualche bella parata di entrambi i portieri hanno portato l’epilogo ai tempi supplementari, dove un capolavoro di Maxi Rodriguez ha permesso ai sudamericani di passare il turno. Da segnalare un clamoroso errore dell’arbitro svizzero, che nel primo tempo ha solo ammonito Heinz per fallo da ultimo uomo su Borgetti; forse la partita sarebbe cambiata con l’espulsione del difensore centrale.

Oggi il programma vede nel pomeriggio la sfida tra Inghilterra ed Ecuador, mentre la partita serale mette di fronte Portogallo e Olanda in un match dal pronostico aperto. Favoriti al passaggio del turno inglesi e olandesi, ma se passassero i lusitani non ci meraviglieremmo.