altre news

Inizia il Tour ed è già batticuore

Inizia il Tour ed è già batticuore - immagine 1
 È iniziato oggi il Tour de France 2011. Rispetto al solito si è partiti con una tappa in linea, tutti insieme. A dispetto di quanto succede quasi sempre in tutte le grandi corse a tappe, non era prevista una cronometro. La...
Redazione Toro News

 

È iniziato oggi il Tour de France 2011. Rispetto al solito si è partiti con una tappa in linea, tutti insieme. A dispetto di quanto succede quasi sempre in tutte le grandi corse a tappe, non era prevista una cronometro. La Passage du Gois-Mont des Alouettes, lunga 191,5 km è stata vinta da Gilbert, dopo un emozionante recupero su Cancellara, ripreso dopo l’allungo nell’ultimo chilometro. Il ciclista belga si è imposto su Evans e Hushovd, rispettivamente con 3 e 6 secondi di ritardo. Il testa-a-testa finale ha visto trionfare Gilbert.

Ma non è stata questa l’unica emozione di giornata. La prima tappa ha infatti riservato delle soprese e potrebbe aver già dato un primo scossone al futuro del Tour. A -10 dall’arrivo, infatti, una maxi caduta innescata da un contatto tra un corridore dell’Astana ed uno spettatore fermo a bordo strada, ha bloccato parte del gruppo. Tra i ritardatari c’era anche il campione uscente Contador che ha visto i diretti concorrenti scappare via, tirando però un sospiro di sollievo per non essere stato coinvolto.

In realtà lo spagnolo avrebbe anche ripreso quasi tutti gli avversari prima dell’arrivo. Sia Shleck che Basso, infatti,  sono a loro volta rimasti indietro a causa di un’altra caduta, questa volta però a soli 2 km dal traguardo. I tre hanno tagliato il traguardo con lo stesso tempo, ma la giuria, regolamento alla mano, ha neutralizzato i tempi di tutti coloro che sono rimasti fermi a causa dell’incidente a soli 2000 metri dall’arrivo.

E così, dopo la prima tappa, in maglia gialla troviamo Gilbert, seguito da Evans (3’’), poi da Van Den Broeck, Cunego, Vinokourov, Schleck, Leipheimer, Basso e tutti gli altri big (6’’). Decisamente attardato a causa della caduta c'è Contador che su Evans ha già un ritardo di 1’ 17’’. Per lo spagnolo si preannuncia una tour in salita. Già da domani potrebbe iniziare a delinearsi la classifica. La seconda tappa prevede una cronosquadre di 23 km.