Intercettazioni, ecco quello che c’è sul Toro

Giorno dopo giorno, ora dopo ora, filtrano nuove indiscrezioni nelle indagini delle Forze dell'Ordine sulle scommesse. Secondo alcune notizie dell'ultima ora sarebbe coinvolto anche il Torino. Come sempre, però, è d'obbligo muoversi con i piedi di piombo e dunque non vi ancora certezza che la società granata sia effettivamente coinvolta nella vicenda. A dimostrazione di quanto appena detto, bisogna dire che nessun granata è stato ancora messo sotto inchiesta. In ogni caso vi riportiamo il dialogo proposto dall'Ansa tra Pirani e Parlato.

Si svolge il 15 febbraio.

Parlato: “Ma noi a Torino siamo completamente scoperti o c'abbiamo modo di arrivare…a livello di società?”

Pirani:  “Non proprio non siamo scoperti”

Parlato: “Loro sono in grosse difficoltà, se i nostri referenti di Livorno…magari vogliono ancora  ricominciare a fare…so per certo che il loro capo è uno che investe […] vogliono muoversi, perché hanno bisogno e stanno fuori dai play off… noi siamo agganciati bene con un determinato numero di persone solo che il canale...”

Pirani: “Il canale ce l'ho”

Due giorni dopo, il 17 febbraio, Parlato manda un sms a Pirani con l'indicazione della cifra richiesta dal Torino per manipolare la partita Torino-Pescara del 20 febbraio. La cifra indicata è 80.

Tuttavia qualche giorno sembra che l'accordo salti

Pirani: “Se la giocano"

Parlato: “Bene, va bene"

Pirani: “Se la giocano…anche perché stavolta hanno loro su…c'hanno tre, quattro defezioni…mi ha detto ce la giochiamo poi se non va dalla prossima…comunque a quelle cifre niente".