Italia, che confusione!

Meno cinque al debutto agli Europei contro la super-favorita Spagna e continuano i problemi in casa Italia. Nella giornata di ieri vi abbiamo detto dell’infortunio occorso a Barzagli, che lo terrà fuori per una ventina di giorni circa e che potrebbe quindi portare il commissario tecnico Prandelli alla decisione di lasciarlo a casa e scegliere un sostituto, cosa possibile secondo regolamento fino a venerdì.

Ora viene fuori il problema di chi potrebbe essere scelto. Criscito ha dichiarato che quando fu mandato a casa gli fu detto che in caso di forfait dell’ultimo momento, anche di un attaccante, sarebbe stato richiamato. Secca la smentita di Albertini e dei vertici azzurri, secondo i quali con l’avviso di garanzia il difensore dello Zenit non potrebbe scendere in campo. E cosa succederà se l’avviso di garanzia arriverà a Bonucci durante gli Europei?

Intanto, la cosa certa è che ci sono stati contatti con Astori, pronto ad entrare in corsa nei 23 azzurri per colmare la possibile assenza di Barzagli. E Ranocchia che era la riserva in difesa? Non si punta su di lui perché non al meglio. Ma allora perché metterlo nei pre-convocati se si sapeva non essere nella miglior condizione possibile? Difficile riuscire a capirne qualcosa, sinceramente. E ora si aggiunge pure l’ipotesi De Rossi al centro della difesa, ruolo che già con la maglia della Roma ha dimostrato di non interpretare nel migliore dei modi. Che confusione!