altre news
Italia, scalpita De Sciglio: Darmian, si torna a destra?
Cercasi energie fresche per l'Italia. Per il match decisivo di martedì alle 18 (ora italiana) contro l'Uruguay, Prandelli vuole affidarsi agli elementi a disposizioni che gli garantiscono più gamba. Scalpitano, quindi, i vari De Sciglio, Verratti e Immobile.
LARGO AI GIOVANI - Il primo non ha ancora giocato un minuto, a causa di una contrattura muscolare che gli ha impedito di giocare le prime due partite, il secondo ha riposato contro la Costa Rica e l'attaccante del Borussia Dortmund ha giocato solo uno scampolo di partita, nell'esordio contro l'Inghilterra; dei tre è quello meno sicuro di partire titolare, ma il suo impiego viene acclamato a gran voce dall'opinione pubblica e Prandelli alla fine potrebbe cedere alla tentazione. Via libera alla linea verde, quindi? Possibile, anzi probabile, badando bene però a non caricare di eccessive pressioni i tre talenti azzurri, che contano appena 21 presenze in tre in maglia azzurra.
SI TORNA ALLA DIFESA A TRE? - Sono in rampa di lancio cambiamenti negli uomini, quindi, ma anche nel modulo. Il CT Prandelli sembra infatti pronto, stando a quanto trapela dal ritiro azzurro di Natal, a rispolverare per il match contro la Celeste la difesa a tre, col tecnico che per la partita più importante sceglierebbe di affidarsi al blocco juventino per la retroguardia, quello composto da Chiellini, Bonucci e Barzagli. Una scelta che, a prima vista, sembra la più saggia possibile: per affrontare due come Luis Suarez e Edinson Cavani serve un pacchetto arretrato composto da uomini che garantiscono coordinazione nei movimenti e affiatamento, cose che non si sono viste nella difesa azzurra nel capitombolo contro la Costa Rica.
DARMIAN TORNA A DESTRA, CERCI CERCA SPAZIO - Concentrandosi sui granata, il ritorno alla difesa a tre, in concomitanza con il ritorno di De Sciglio, che scalpita a più non posso dopo aver dovuto saltare le prime due partite per una contrattura, permetterebbe a Matteo Darmian di ritornare sulla fascia di competenza naturale, quella destra, dove davvero aveva incantato contro gli inglesi. Il terzino granata tornerebbe così a ricoprire il ruolo in cui si è disimpegnato, con esiti favolosi, per buona parte della stagione scorsa col Toro di Ventura. Sembra invece scontato che Alessio Cerci parta ancora dalla panchina contro l'Uruguay, restando comunque pronto a entrare a partita in corso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA