Italia-Svezia, tutto in 90′: Belotti verso la panchina

Italia-Svezia è alle porte. Una partita dall'altissimo peso specifico quella che andrà in scena questa sera a San Siro, dove più di 70 mila tifosi vestiti di azzurro sono attesi a Milano per trascinare la propria Nazionale verso la vittoria. Dopo l'inaspettato 1-0 dell'andata infatti, agli Azzurri servirà una vittoria con almeno 2 gol di scarto (senza subirne) per staccare il pass-Mondiale al termine dei 90'. Insomma, i ragazzi del Ct Giampiero Ventura sono attesi da una prestazione, ma soprattutto un risultato, che scacci i fantasmi della 'Friends Arena'.

Un compito tutt'altro che scontato che, dopo la disastrosa prestazione di Stoccolma, ha portato Ventura a pensare qualche cambiamento. Su tutti, i grandi assenti della gara di San Siro, oltre allo squalificato Verratti, potrebbero essere De Rossi e Belotti. Il granata non è parso ancora al 100% durante il match di andata: assistito poco (e male) dai compagni di squadra e mai realmente pericoloso dalle parti di Olsen. In occasione dell'unica occasione capitatagli sulla testa poi, il 'Gallo' è parso poco lucido, fallendo una rete che probabilmente in altre circostanze avrebbe realizzato.

Anche per questa ragione il Ct azzurro starebbe pensando a Gabbiadini per sostituirlo, riproponendo quel 3-5-2 che poco ha convinto in Svezia. Nessun ritorno al 4-2-4 dunque. Con la BBC che va verso la conferma, il centrocampo azzurro dovrebbe essere composto da Darmian a sinistra, Candreva a destra, Parolo e gli innesti di Jorginho e Florenzi. In attacco poi, come detto, non Belotti al fianco di Immobile ma Gabbiadini, che al momento pare in leggero vantaggio su Insigne.