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Una buona notizia, per il calcio piemontese, è la partecipazione alla Prima Categoria Lega Pro (l’ex-Serie C1) dell’Alessandria nella prossima stagione sportiva. I grigi avevano vinto il campionato, quest’anno, finendo a pari punti con il Varese in vetta alla classifica dopo averla guidata in solitaria per lunghi tratti, ma soccombendo negli scontri diretti. La condanna ai play-off ha quindi visto la meritata promozione svanire in finale contro il Como, in una gara dal grande cuore e dall’abbondante sfortuna.
Fallimenti e ripescaggi portano oggi i “mandrogni” a rimettere piede laddove non erano presenti da molti anni, e a fare compagnia al Novara, pochi anni dopo un fallimento sportivo che fece ripartire dall’Eccellenza il glorioso Alessandria.
Non soltanto i piemontesi, comunque, sono toccati dalla fortuna del ripescaggio: faranno loro compagnia Viareggio, Andria BAT e Potenza. Dalla possibile Serie D alla Seconda Divisione, due storie diverse riguardano altre due storiche società piemontesi: ripescata la Valenzana, rinuncia invece la Biellese. Le sei (oltre agli “orafi”) che tornano nel calcio professionistico sono così Spezia, Poggibonsi, Fano, Nocerina, Isola Liri e Vico Equense.
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