L’interrogatorio segreto di Andrea Masiello

Dopo giorni in cui scandalizzarsi sembrava la cosa più ovvia e nei quali il sentimento di disappunto nei confronti degli indagati diventava sempre più acceso, i riflettori sulla brutta vicenda del calcioscommesse sembrano essersi un po' spenti. Non significa questo, però, che le indagini non stiano continuando. Gli inquirenti hanno ascoltato gli indagati, poi, qualche giorno fa, è toccato anche ad Andrea Masiello.

Il nome del giocatore, in relazione al suo trascorso a Bari, non è stato l'unico a venir fuori. E lui, ascoltato a Cremona (ma del contenuto dell'interrogatorio si sa poco o nulla), è in attesa o forse è stato già ascoltato dalla procura di Bari, che da qualche mese indaga su presunte infiltrazioni di clan locali nella gestione delle scommesse. Forse, dato che del suo interrogatorio si sa poco o nulla. Località top secret, con tanto di scorta, e non il capolougo pugliese. Il giocatore ha raggiunto Bari senza passare da aeroporti, ma accompagnato in auto dal suo avvocato.

Il pm Laudati cerca riscontri importanti: si parla di associazione per delinquere di stampo mafioso, riciclaggio attraverso un bookmaker con sede a Londra e frode sportiva. Ecco il motivo di tante precauzioni. Nel mirino le ultime nove gare dello scorso campionato di serie A.