Lo Stadio ai tempi della crisi

Una cosa è mancata nella giornata perfetta di Sabato: lo Stadio. Che a Torino vi sia stata una certa disaffezione del pubblico è cosa abbastanza nota, soprattutto se consideriamo il pubblico occasionale o chi, al terzo anno di serie B, si era stufato di spendere soldi e ritrovarsi a piangere a fine anno. Comportamento tutto sommato comprensibile, almeno per quei tifosi che vivono lo sport come un divertimento più che come una cieca fede e che si erano stufat di farsi il fegato amaro quasi ogni domenica. Quest'anno, però, qualcosa è parso strano: quindicimila spettatori sono pochini per il ritorno in Serie A del Toro, sempre considerando che la partita è stata giocata in anticipo.TORO PENULTIMO - La verifica del numero di tessere vendute parla chiaro: il Toro è la penultima squadra di serie A per numero di abbonati (8204), sorpassato in negativo solamente dal Cagliari (ma i problemi legati all'impianto della squadra rossoblu sono conosciuti a tutti), con un +1000 rispetto all'anno scorso. Quello che però fa sconcerto è notare che squadre come Catania, Parma e Atalanta, le cui aspirazioni in classifica possono essere paragonate a quelle granata, pur avendo avuto una flessione rispetto alla passata stagione hanno registrato un numero di abbonamenti di poco superiore (seppur relativo) o eguale. Discorso a parte lo fa la Sampdoria, avendo deciso di prolungare la campagna abbonamenti perchè ad un passo dalla tessera numero 20.000.MODELLO SAMP? - Discorso a parte, già, ma è davvero tanto impossibile cercare di avvicinarsi più alla Sampdoria che a squadre con un blasone e un bacino di tifoseria ben inferiori al nostro? Siamo veramente noi  tifosi ad essere disinnamorati del Toro o qualche piccola responsabilità è dovuta, oltre che all'odiosa Tessera del Tifoso, anche a una politica di abbonamento non proprio popolare?PREZZI - Andiamo a confrontare i prezzi degli abbonamenti di tre società (Torino, Sampdoria e Palermo) considerando, visto uno dei picchi negativi di abbonamenti l'anno passato, il prezzo di sottoscrizione del nuovo abbonamento. Si nota, prima di tutto, in casa Sampdoria e Palermo, oltre al classico abbonamento ridotto per ragazzi e alle promozioni dedicate alle donne, anche un incentivo per l'abbonamento indirizzato agli over 65, elemento assente in casa granata.Non volendo confrontare i prezzi delle zone vip, ma quelli dei posti più accessibili, e partendo immediatamente dal confronto fra le curve delle tre squadre, la differenza appare evidente: 240 Euro a Torino, 180,00/200,00 a Genova, 190 a Palermo. Lo spread, per usare una parola oramai troppo famigliare, si aggrava considerando le tessere ridotte: 170,00 Euro a Torino, 65,00/70,00 a Genova, 115,00 a Palermo. Questo calcolo si può facilmente fare per ogni settore dello stadio, notando differenze, a volte, ancora più evidenti, come quelle, nei distinti, che toccano picchi di 100euro a prezzo pieno e di 190,00 Euro considerando il ridotto.Volendo fare due calcoli, una famiglia composta da tre elementi (marito, moglie, ragazzo under16) che volesse andare allo stadio e abbonarsi nei Distinti o in Curva si ritroverebbe a spendere, rispettivamente:DISTINTI

Torino: 900 EuroGenoa: 490 EuroPalermo: 620 Euro (Trib. Sup.)

CURVA

Torino: 580 Euro

Genoa: 335 Euro (Sud)

Palermo: 420 Euro

"CARISSIMO" TORO - Insomma, i prezzi dei settori più popolari di Torino sono circa l'80% più cari di quelli della Sampdoria e considerevolmente più costosi di quelli di una squadra come il Palermo.

Anche considerando le partite singole, se la nostra famiglia avesse voluto recarsi allo stadio contro il Pescara avrebbe speso 70 Euro nei Distinti e 50 in Primavera.

L'APPELLO - Quello che si vuole lanciare oggi è un appello al Presidente: la storia del Toro è sempre stata fatta dai tifosi, dagli stadi pieni, da un Olimpico, quando era ancora Comunale e aveva il doppio di capienza, dove non si riusciva neanche a respirare dalla gente che c'era. Oggi, parte di quella passione è naturalmente scemata a causa del declino degli ultimi vent'anni, molti bambini tifano per la squadra sbagliata di Torino e molti, non più giovanissimi, fanno fatica a guardare le prestazioni del Toro, abituati com'erano alle lotte fino all'ultima giornata nelle zone alte e alle discese di Lentini o Sala sulla fascia. Nessuno, però, sta facendo nulla per riportarli allo stadio o far innamorare i giovani dei nostri colori. Presidente, Lei ha un compito anche morale che non può limitarsi ad essere solamente quello di ricostruire il Torino come squadra ma anche di riavvicinarlo ai tifosi. Oggi, con la crisi che non accenna a passare, permettersi lo Stadio è diventato qualcosa che non tutti i pensionati o le famiglie possono permettersi, figuriamoci con prezzi di questo tipo e senza nessuna campagna di incentivazione.

Sarebbe tanto proibitivo avviare delle promozioni sulle singole partite, visto che la campagna abbonamenti è oramai al termine, dedicate alle famiglie o agli anziani? Non sarebbe bello rivedere, invece di uno stadio pieno di macchie, il Popolo Granata, unito e compatto come un tempo? Che senso ha mantenere dei prezzi così alti con la consapevolezza che gli abbonamenti, poi, avrebbero toccato il picco negativo in Serie A? Il nostro non vuole essere un attacco nei Suoi confronti ma semplicemente un invito perchè il Toro, oltre che la Massima Serie, possa finalmente ritrovare anche i suoi tifosi. Sperando che Lei lo accolga con il sorriso sul viso e disponibile, cosa le cambia, ad incassare qualche migliaio di euro in meno pur di avere uno Stadio pieno e il dodicesimo uomo in campo?

Torino

* Under 16: riservata ai nati nel periodo compreso dal 01/09/1996 al 31/08/2006

Sampdoria

* Under 16: riservata ai nati nel periodo compreso dal 01/01/1994 al 31/12/2005