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Mondiali: da oggi l’ultima tornata

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Focus Mondiali Brasile 2014 / Ecco un piccolo sunto di tutti i raggruppamenti quando manca solamente una partita al termine della fase a gironi
Redazione Toro News

Oggi prende il via l'ultimo turno di questa prima fase dei Mondiali brasiliani. La terza partita per ogni squadra sancirà dunque chi potrà proseguire il proprio sogno e chi invece dovrà abbandonare prematuramente il Brasile. Ma andiamo con ordine a ricapitolare la situazione prima dell'ultima tornata di partite degli otto gironi.

GIRONE A – Sarò subito il turno dei padroni di casa che contro un Camerun già eliminato matematicamente cercheranno un successo che permetterebbe ai ragazzi di Scolari di chiudere al comando il proprio raggruppamento. Un risultato che sembra già scontato anche se non è da sottovalutare la voglia di riscatto di un Camerun che potrebbe giocare un bello scherzetto ai verdeoro. L'attenzione in questo girone è però tutta all'Arena Pernambuco dove si affronteranno per il secondo posto Croazia e Messico. I centroamericani a 4 punti hanno due risultati utili mentre la Croazia se intende accedere agli ottavi avrà bisogno di una vittoria.

GIRONE B – Giochi fatti o quasi in questo raggruppamento dove Spagna e Australia, entrambe eliminate si daranno battaglia per l'onore o poco più. Avvincente è invece il confronto tra Cile e Olanda, entrambe qualificate e punteggio pieno. Gli orange però in virtù di una migliore differenza reti potranno accontentarsi anche di un pareggio per passare primi.

GIRONE C – Alla Colombia, già qualificata agli ottavi, basterà solamente un pareggio contro il Giappone per il primato. Abbastanza tranquilla anche la Costa d'Avorio che con una vittoria sulla Grecia (se la Colombia batte il Giappone le basterebbe anche un punto) sarebbe qualificata.

GIRONE D – La situazione dell'Italia è abbastanza nota: gli azzurri con un pareggio sarebbero qualificati come secondi; molto più complicata la strada per chiudere il raggruppamento in testa: ci sarebbe bisogno di una vittoria dell'Inghilterra, già eliminata, con il Costa Rica; e di una vittoria a suon di gol della squadra di Prandelli contro l'Uruguay. A quel punto centroamericani e azzurri sarebbero a pari punti e si andrebbe a calcolare la differenza reti. L'Uruguay invece ha bisogno unicamente di vincere per strappare il pass per gli ottavi.

GIRONE E – La Francia, a punteggio pieno, è praticamente già qualificata. Basta un pareggio con l'Ecuador (potrebbe anche bastare una sconfitta ma poi si dovrebbe vedere cosa combina la Svizzera con l'Honduras) per chiudere in testa. La Svizzera in caso di successo ( e se l'Ecuador non vincerà) sarà qualificata come seconda agli ottavi.

GIRONE F – All'Argentina invece, già qualificata, basterà un pari contro la Nigeria per strappare il pass per gli ottavi come migliore del proprio raggruppamento. L'Iran invece, per sperare ancora in un passaggio del turno avrà bisogno di una vittoria con almeno due gol di scarto contro la Bosnia, già eliminata, e nello stesso momento di un ko dei nigeriani contro Messi e compagni. A quel punto infatti andrebbero a pari punti e si calcolerebbe la differenza reti.

GIRONE G – Germania e Stati Uniti, entrambi a quota 4 punti, si daranno battaglia in una partita che mette in palio il primo posto del girone G. i tedeschi però in virtù di una migliore differenza reti possono giocare anche per il pareggio. Ghana e Portogallo, entrambi a quota 1 punto, hanno bisogno di una vittoria a suon di gol e sperare in una disfatta degli statunitensi per sperare ancora in un onirico passaggio del turno.

GIRONE H – Il Belgio, capolista del girone, se la vedrà con la Corea del Sud, praticamente fuori dal torneo. Ai belgi basterà un punto per vincere il proprio girone. Stessa cosa per l'Ageria che con un pareggio contro la Russia si qualificherebbe come seconda.