- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
altre news
Ci sarà anche Mbaye Niang ai prossimi mondiali di Russia 2018. convocati dal Senegal insieme all'ex granata Alfred Gomis ed al difensore del Napoli Kalidou Koulibaly. Una notizia che non può che essere positiva tanto per il giocatore quanto per la società granata.
RITROVARE FIDUCIA - Prendere parte ad una competizione importante come i Mondiali è innanzitutto una grande occasione per il giocatore. L'ex Milan avrà infatti l'opportunità di lasciarsi alle spalle una stagione negativa e ritrovare fiducia con la propria Nazionale. Da Niang ci si aspettava infatti molto di più, anche in virtù dell'elevata cifra spesa l'acquisto del cartellino (obbligo di riscatto a fine stagione). E non a caso anche domenica, nell'ultima giornata di campionato, il giocatore dovrebbe partire nuovamente dalla panchina. La convocazione per la Russia può dunque consentire di ritrovare quelle motivazioni che lo aveva portato ad esprimersi ad alti livelli con le maglie di Genoa e Milan.
RIVALUTARE IL CARTELLINO - Se Niang dovesse tornare ad esprimersi ad alti livelli, sarebbe un'ottima notizia anche per il Toro, che potrebbe ritrovarsi in rosa un giocatore rigenerato e nuovamente in grado di fare la differenza. La vetrina del Mondiale rappresenterebbe comunque un'ottima opportunità anche nel caso in cui l'attaccante non dovesse rientrare nei piani di Mazzarri. Se la società decidesse infatti di venderlo, la presenza in Russia ed eventuali buone prestazioni permetterebbero di rivalutare il cartellino del giocatore. In ogni caso, dunque, la presenza di Niang ai Mondiali non può che giovare al Toro ed allo stesso giocatore, oltre che al Senegal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA