Nuova Pansac, proteste dei lavoratori lasciati in mobilità

Giornata intensa quella odierna per gli 80 lavoratori lasciati a casa dalla Nuova Pansac, di proprietà del presidente del Mantova Fabrizio Lori.

In mattinata i dipendenti in mobilità hanno organizzato un corteo a Ravenna, per protestare contro la decisione presa dall’azienda.

Nel pomeriggio si è, invece, tenuto un dibattito in Comune con le istituzioni locali, della Provincia e della Regione per redigere un piano comune da mostrare al ministero dello Sviluppo economico, nell’incontro che si terrà domani.

Per Lori un periodo davvero complicato, sia dal punto di vista sportivo che per le sorti della propria azienda.

Ma perché lasciare in mobilità i lavoratori, che fanno fatica ad arrivare a fine mese, e non pensare invece di abbassare gli stipendi dei giocatori biancorossi?