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Si dice spesso che le squadre di calcio siano prive di bandiere, di giocatori simbolo, legati visceralmente ai colori della maglia. Ebbene, non si era ancora sentito di una squadra senza stadio, come pare possa accadere al Cagliari del vulcanico presidente Cellino. L'idea, che ha già trovato diversi consensi, sarebbe quella di far giocare le ultime quattro giornate di campionato e forse, anche le gare del prossimo anno, lontano dall'isola sarda, sul campo della Triestina. Una necessità, più che un'idea, viste le condizioni fatiscenti dello stadio del Sant'Elia di Cagliari e visti i tempi, tipicamente italici, della costruzione del nuovo stadio privato, sul quale è già in corso un'inchiesta della Procura di Cagliari. Il Cagliari, che attulamente disputa le gare in casa grazie ad una deroga, obbligherebbe i suoi tifosi alla trasferta perenne, ma garantirebbe agli appassionati di Trieste partita di massima categoria tutte le domeniche.
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