NEWS

Rissa in amichevole per il Como di Belotti: il comunicato del club

Rissa in amichevole per il Como di Belotti: il comunicato del club - immagine 1
Rissa e un presunto episodio di razzismo, ecco cosa è avvenuto durante Como Wolverhampton
Redazione Toro News

Il Como ha affrontato il Wolverhampton a Marbella in un'amichevole estiva pre-campionato, ma la gara non è andata come ci si poteva aspettare. Oltre alla sconfitta per 1-0, la squadra di Fabregas avrebbe scatenato una rissa a causa – secondo quanto riferito dagli Wolves – di un insulto razzista pronunciato da un difensore del Como nei confronti dell'attaccante sudcoreano Hwang Hee Chan. Il fatto è avvenuto nel corso della ripresa e il difensore del Como è stato poi colpito con un pugno da un avversario, Dani Podence, poi espulso. La partita si è conclusa regolarmente, ma al termine dei 90 minuti anche l'allenatore dei Wolves Gary O’Neill ha confermato quanto riportato dai suoi giocatori. Di seguito il comunicato ufficiale del Como relativo all'incidente nell'amichevole di ieri.

"Il nostro club non tollera il razzismo e ne condanna ogni forma nel modo più assoluto.

Abbiamo parlato con il difensore in questione per capire cosa è stato detto. Egli ci ha riferito che il commento che ha fatto, rivolgendosi a un suo compagno di difesa, è stato: “Ignoralo, pensa di essere Jackie Chan”.

Avendo parlato a lungo con il nostro giocatore, siamo certi che si riferisse al suo nome e ai continui riferimenti a “Channy” fatti dai suoi compagni di squadra in campo.

Per quanto riguarda il nostro club, il nostro giocatore non ha detto nulla di intenzionalmente denigratorio.

Siamo delusi dal fatto che la reazione di alcuni giocatori del Wolves abbia visto l’incidente gonfiarsi a dismisura.”

Mirwan Suwarso – rappresentante ufficiale della proprietà