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Scommesse, al via il filone barese

Redazione Toro News
Al via a Roma, presso l'ex Ostello della Gioventu' del Foro Italico, la prima udienza del filone barese del processo sportivo al Calcioscommesse, terzo giorno di dibattimento.Dopo il patteggiamento granata, costato un punto di penalizzazione e...

Al via a Roma, presso l'ex Ostello della Gioventu' del Foro Italico, la prima udienza del filone barese del processo sportivo al Calcioscommesse, terzo giorno di dibattimento.

Dopo il patteggiamento granata, costato un punto di penalizzazione e 30mila euro di multa, da oggi a rischiare saranno 19 tesserati e 6 club. Tra i tesserati, a parte Ferdinando Coppola e Alessandro Parisi, protagonista nella promozione granata dello scorso anno ma altrove - Siena e Bari - all'epoca dei fatti (entrambi in posizione abbastanza delicata, rischiano fino a 3 anni e 6 mesi), ci sono Giuseppe Vives e Salvatore Masiello, che non patteggeranno, oltre ai bianconeri Leonardo Bonucci e Simone Pepe, a rischio rispettivamente per illecito ed omessa denuncia in merito ad Udinese-Bari del 2009-10.

Per quel che riguarda i club, a rischiare c'è soprattutto il Lecce per la responsabilità diretta dell'ex presidente Pierandrea Semeraro: per i salentini potrebbe addirittura arrivare la retrocessione in Lega Pro.

In serie A, invece, Sampdoria, Udinese e Bologna potrebbe cavarsela con leggere penalizzazioni e multe, coi blucerchiati propensi a patteggiare per un'ammenda ed il -1. Cesena, Vicenza, Nocerina e Gubbio, retrocesse la scorsa stagione in B e Lega Pro, sono state accettate nel dibattimento come parti terze. Rischia anche Alessandro Pellicori, che è costato la responsabilità oggettiva al Torino, per il giocatore, che negli interrogatori preliminare ammise di aver abbozzato l'accordo per mancanza di liquidità ma poi alla fine - a suo dire - non concluse l'accordo, si prospettano sino a 3 anni e 6 mesi.

Da questo processo il Torino è escluso in quanto il suo patteggiamento, 1 punto di penalizzazione più l'ammenda dovuto alla responsabilità oggettiva per il caso-Pellicori, è già stato accolto nei giorni scorsi.

Il procuratore Stefano Palazzi ha proposto i primi patteggiamenti della giornata: per Andrea Masiello, il teste centrale delle vicenda, si parla di due anni e due mesi di squalifica, oltre ad un'ammenda. Novità anche per l'ex granata Alessandro Parisi: si chiede un anno e 8 mesi di squalifica.La Samp invece ha patteggiato per un punto di penalizzazione ed il Bari ne ha accettati 5: per entrambe arriveranno anche ammende da 30 e 80mila euro.

 

***AGGIORNAMENTO***

Come anticipato sono stati accettati i patteggiamenti di Sampdoria e Bari, coi blucerchiati che partiranno alla pari col Torino a -1, mentre è stata accolta anche la proposta dei 26 mesi di squalifica per Andrea Masiello, il teste chiave di tutta la vicenda.

Parallelamente a Bari è finito l'interrogatorio del portiere granata Gillet: nessun allarmismo per lui, il giocatore era sceso in Puglia nella giornata di ieri - in permesso - saltando l'amichevole con l'Omegna, perchè convocato dalla magistratura ordinaria per alcuni chiarimenti. Non si tratta di giustizia sportiva, ma ordinaria, e l'interrogatorio è dovuto soltanto a far luce su nuovi particolari emersi su altre gare nelle stagioni precendenti. Nessun rischio, dunque, per il giocatore.