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Spalti vuoti? Spettatori farlocchi!

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 Tenere aperto uno stadio implica dei costi notevoli. Dalla luce agli steward, dalla manutenzione del campo al riscaldamento degli spogliatoi, quando bisogna aprire un impianto sportivo di dimensioni importanti come quelli della Serie B, i...
Redazione Toro News

 

Tenere aperto uno stadio implica dei costi notevoli. Dalla luce agli steward, dalla manutenzione del campo al riscaldamento degli spogliatoi, quando bisogna aprire un impianto sportivo di dimensioni importanti come quelli della Serie B, i costi lievitano in un attimo. Purtroppo si tratta di spese su cui non è possibile fare tagli. Oppure no? A Trieste sono riusciti a limare un po' di costi. Nulla di eccessivamente trascendentale, intendiamoci, ma l'iniziativa che la Triestina sta adottando da fine agosto fa decisamente sorridere. Di che cosa si tratta? Stiamo parlando di spettatori "finti". Nella società friulana avranno pensato: "se lo stadio non si riempie, allora lo riempiamo noi". E così è stata chiusa la gradinata Colaussi, settore che da tempo risultava quasi deserto, ed al posto dei tifosi è stato applicato un telone con degli spettatori finti, il cui nome tecnico è "Back Drop".

Purtroppo non si è ancora arrivati a creare un programma da computer che simuli anche il tifo da stadio e così, nonostante il "pienone virtuale", lo stadio rimane incredibilmente deserto e silenzioso. L'iniziativa fa più che altro sorridere, ma perlomeno evita un colpo d'occhio desolante. D'altronde lo hanno adottato in passato già altri club della Premiership (Serie B inglese), perchè non riproporre il modello inglese? Tra l'altro, questa copertura farlocca può permettere in futuro alcune iniziative commerciali, anche se per il momento, vista la classifica, a Trieste farebbero meglio a concentrarsi sul campionato. 

In ogni caso l'idea sta facendo tendenza e l'Albinoleffe sta studiando qualcosa di simile per il futuro. Anche a Bergamo hanno problemi di affluenza di pubblico ed allora la società riflette sull'utilizzo della copertura, con una piccola variabile: chiunque sia interessato, potrà pagare una cifra modesta (5-10 euro) per farsi fare una foto da applicare sulle tribune. In questo modo, anche se fisicamente non sarà essere presente, potrà essere allo stadio in ogni partita.