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Lo scandalo calcio scommesse colpisce l'Italia e scuote l'Europa. In attesa delle sentenze definitive di questi giorni e dei risultati dei nuovi organi ideati dal ministro Maroni, l'Uefa di Platini decide di cautelarsi. Nella lotta con le gare truccate, l'esecutivo Uefa, riunito a Nyon ha varato modifiche ai propri regolamenti, improntando il tutto su una maggiore collaborazione con le autorità politiche.
Tra le diverse iniziative, che sembrano essere il solito palliativo, l'obbligo, per calciatori, allenatori ed addetti ai lavori di denunciare eventuali casi sospetti. Le pene, per chi sarà consapevole di eventuali illeciti, possono arrivare fino alla squalifica a vita. Ora bisognerà vedere se queste nuove restrizioni serviranno solo a salvare la faccia di un mondo già malato, o potranno veramente rappresentare una svolta contro gli illeciti sportivi.
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