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Tanta Italia e un pizzico di tennis

Redazione Toro News
di Andrea Ferrini Nella settimana che passerà alla storia per l’ennesimo caso di calcio-scommesse, di cui trovate tutte le ultime novità nella sezione Attualità, lo sport giocato ha visto tanto calcio e un po' di...

di Andrea Ferrini

 

Nella settimana che passerà alla storia per l’ennesimo caso di calcio-scommesse, di cui trovate , lo sport giocato ha visto tanto calcio e un po' di tennis.

Partiamo, per ordine di ''importanza'', dagli azzurri, quelli grandi. la squadra di Prandelli era impegnata a Modena nel match contro l’Estonia, valido per le qualificazioni a Euro2012. Partita divertente, tre gol e qualificazione in cassaforte con circa quattro mesi d’anticipo. L’Italia dai piedi buoni disegnata da Prandelli piace, la coppia Rossi-Cassano funziona e segna, Pazzini ritrova il gol. Certo l’Estonia non è propriamente un avversario ostico ma gli azzurri convincono per dinamicità e bel gioco. Applausi per tutti, in attesa di vedere Ogbonna questa sera.

Gli azzurrini erano invece di scena nel Torneo di Tolone, dove hanno sfidato nell’ordine: Costa d’Avorio, Portogallo e Colombia. Nella prima partita Paloschi e Gabbiadini stendono la squadra africana, mentre nel match contro il Portogallo al gol del solito Gabbiadini risponde Balde, con un gol in mischia nel finale che sa di beffa. Anche contro la Colombia la squadra di Ferrara non va oltre l’1-1, grazie a un rigore di Paloschi che riporta la partita in equilibrio dopo il gol di Cortes. Nonostante ciò l’U21 accede alla semifinale grazie alla migliore differenza reti rispetto ai portoghesi. Molto probabilmente gli avversari di turno saranno i galletti francesi.

Tornando entro i confini nazionali occhi puntati sui playoff/playout di B, che avrebbero dovuto riguardare anche il Toro. L’andata della sfida tra l’Albinoleffe del Mondo e il Piacenza di Madonna termina . Ai bergamaschi basterà un pareggio per restare un altro anno in serie B.

A sorpresa la terza promossa in serie A, scommesse permettendo, sarà una tra Novara e Padova. I piemontesi, che potrebbero diventare così la seconda squadra della regione (aumentando il rancore nei confronti di una squadra e di una dirigenza che difficilmente potevano spingersi più in basso), sfruttano alla grande il vantaggio del 3° posto e si ''accontentano'' di due pareggi ( a Reggio, a Novara) che condannano la Reggina a un altro anno di purgatorio.

Gli inarrestabili patavini continuano a sorprendere e, dopo la vittoria casalinga per contro il Varese, nella partita di ritorno recuperano due volte lo svantaggio firmando un pirotecnico , grazie a un El Shaarawy incontenibile. Varese che si risveglia da un sogno e Padova in finale.

Lasciamo infine da parte il pallone e la rete e passiamo alla pallina e la racchetta. Domenica era il grande giorno del Roland Garros. A Parigi ''Nadal il mostro'', come lo ha definito un ammirato Borg, non lascia scampo a Federer dopo un match estenuante di quasi 4 ore. 7-5, 7-6, 5-7, 6-1 e primo posto in classifica salvo per il terribile spagnolo. Si tratta del 6° Roland Garros per Rafa, che mantiene 45 punti di distacco nei confronti di Djokovic. La lotta per la vetta è ancora aperta e Wimbledon sarà decisivo.