Dopo tre stagioni da capitano Kamil Glik lascia la causa granata per trasferirsi a Monaco, notizia che era nell'aria ma ieri è arrivata l'ufficialità. Il Torino così perde un grande capitano amato da tutto il popolo granata così come era per Rolando Bianchi, che indossava la fascia prima di Glik ed ha trascorso a Torino cinque anni intensi diventando il decimo marcatore della storia del club.
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Torino, Bianchi: “Glik via? Anche per me è stato pesante dire addio”
Il bergamasco ieri ha parlato ai microfoni di Sportitalia, concedendosi anche qualche battuta sul Torino e sull'addio di Glik: "Nonostante il Torino abbia ceduto il difensore polacco, io penso che Cairo stia facendo un grande lavoro anche perché siamo in un momento difficile, economicamente parlando, quindi ci sta anche qualche sacrificio. Il presidente ha fatto tanto per il Toro e si merita solo applausi".
L'attaccante, attualmente in forza al Perugia, poi si concentra sul suo passato e sulla passione che prova per il Torino : "Io tifo Toro, la maglia di quella squadra è qualcosa di indescrivibile: è pura passione, è la squadra perfetta per me, che più si adatta per le mie caratteristiche anche caratteriali. Io mi sento granata fino al midollo e ho sofferto molto qualche anno fa il mio addio ma poi penso di aver fatto scelte azzeccate, come molte che ho fatto nella mia vita. Infatti non mi sono trovato bene solo a Torino ma anche con l'Atalanta e con la Reggina, con il Bologna, anche se non è stata un'esperienza sfortunata, dal mio punto di vista personale mi sono trovato in maniera ottimale, quindi la considero comunque positiva la mia permanenza in Emilia"
Bianchi poi parla anche del suo presente al Perugia: "La scorsa stagione stava procedendo bene, poi ho avuto quel problema alla caviglia che mi ha bloccato ma ora l'ho risolto e sono pronto a ripartire alla grande. Sto lavorando tanto e bene, ho una voglia matta di ripartire. Qua a Perugia hanno molta fiducia in me ed io voglio ripagarli, magari andando in doppia cifra. Ho avuto la fortuna di parlare con Bucchi e mi ha destato una buona impressione, io ho voglia di fare bene e lui mi impartirà i giusti ordini per farmi rendere al meglio. Il prossimo anno speriamo di raggiungere la massima serie, siamo un ottimo collettivo ed abbiamo le carte in regole per fare il salto di categoria".
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