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Si conclude nel peggiore dei modi l'avventura Mondiale di Joel Obi con la sua Nigeria: un'eliminazione amara nei gironi e zero minuti messi a referto in tre match complessivi. Certo, il girone di ferro con Croazia, Islanda e Argentina - almeno sulla carta - era tra i più proibitivi dell'intero torneo ma, visto il cammino delle avversarie ci si poteva aspettare qualcosa in più. La delusione più grande però è senza dubbio quella legata all'aspetto individuale: nessuna presenza in 270' disputati dalla selezione del suo paese e tanti rimpianti per una competizione che avrebbe potuto vivere da protagonista dopo tanti anni passati lontano dalla sua Nazionale.
PANCHINA - E pensare che nelle amichevoli antecedenti alla Coppa del Mondo Russa, Obi era quasi sempre stato schierato titolare dal ct delle Super Eagles Gernot Rohr. A questo punto il dubbio sorge spontaneo: perché, viste le premesse, Obi ha vissuto il Mondiale interamente dalla panchina? La risposta a questo quesito va ricercata proprio nelle partite di preparazione alla Coppa del Mondo. Molto probabilmente le uscite contro Inghilterra, Repubblica Ceca e Repubblica Democratica del Congo - in cui la Nigeria ha ottenuto un soltanto pareggio e due sconfitte - sono servite al ct Rohr per studiare quali fossero gli uomini più adatti per il Mondiale; bocciando di fatto il giocatore di proprietà del Torino.
BOCCIATURA - Bocciatura amplificata dai media nigeriani che, dopo i deludenti risultati delle amichevoli di preparazione al Mondiale, sono insorti chiedendo una rivoluzione su più fronti per provare a invertire il trend. Sul banco degli imputati ci sarebbero stati, tra gli altri, proprio Obi e Onazi colpevoli - secondo la stampa locale - di non essere adatti allo stile di gioco della squadra. Anche a causa di queste pressioni dunque Rohr potrebbe aver deciso di cambiare, sebbene con scarsi risultati. Resta il rammarico del ragazzo che, a pochi giorni dal via, si è visto scavalcare nelle gerarchie da Oghenekaro Etebo, modesto centrocampista classe 1995 di proprietà del Clube Desportivo Feirense e in prestito al Las Palmas.
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